“La connessione tranciata a un apparecchio sanitario, la linea internet che viene meno con una frequenza anomala, la corrente staccata nel mio ufficio, l’hard disk delle telecamere che si guasta e quindi non si possono estrarre le immagini, la porta forzata della stanza del direttore sanitario e tanti altri piccoli episodi ma molto gravi, indicativi di un clima di tensione molto forte ma anche che stiamo facendo le cose giuste, unicamente nell’interesse dei materani e per difendere la legalità. Abbiamo provveduto a fare denuncia alle forze dell’ordine. Tutti oramai sono a conoscenza del clima all’interno dell’azienda e delle minacce urlate nei corridoi. È arrivato il momento di dire basta a questo clima d’odio e di violenza, anche di genere. Indietro non si torna”. Lo afferma in una nota il direttore generale dell’ASM Matera, Dr.ssa Sabrina Pulvirenti.