La Bawer Matera si impone fuori casa 80-90 contro la Arcanthea Lucca in un match sul filo dell’equilibrio, spezzato dalla grande giornata di Anthony Jones che, con i suoi 27 punti, trascina la sua squadra alla conquista di due punti sudati, ma meritati. Il quintetto di Benedetto, con questa vittoria, rimane secondo in classifica di LegaDue Silver, distante quattro punti dalla capolista Agrigento che ha ben 32 punti. Il PalaTagliate resta dunque a bocca asciutta, ma la squadra toscana, nonostante la sconfitta, naviga ancora in zona play-off. Buona la prova per i padroni di casa di coach Mecacci del duo straniero Deloach-Conger (63 punti in due) che, tuttavia, non sono bastati per aver la meglio sul forte Matera. Partenza equilibrata del match che vede Lucca e Matera fronteggiarsi con lo giusto spirito e con attenzione in fase difensiva: il primo quarto si chiude con i toscani avanti 15-13. Anche la seconda frazione è di puro agonismo e le due squadre procedono punto a punto e la prima parte di gara si chiude con la Bawer avanti con uno striminzito 36-37. Terzo parziale più agguerrito con Matera che prova la fuga, ma viene raggiunto da un Deloach che sembra inarrestabile e, con le sue triple, porta Lucca avanti 63-60. Proprio nell’ultimo quarto Jones si carica in spalla la squadra e, con Austin e Iannuzzi in giornata, ribalta il risultato grazie ad un magnifico gioco di squadra che permette addirittura di realizzare ben trenta punti. Finale 80-90 e Matera che torna in terra lucana con l’ennesima vittoria in trasferta e la consapevolezza di aver raggiunto un grande livello di forma. L’Agrigento è avvisato.
Crisi sempre più nera per la BBC Cestistica Bernalda che incappa nella quinta sconfitta consecutiva, anche se poco ci si poteva attendere dalla trasferta nella tana della capolista Givova Scafati che vince facile 71-48. Sommersa dai lunghi campani, la formazione di Cotrufo ha potuto ben poco, denotando passi indietro notevoli rispetto ad inizio stagione e la possibilità di qualificarsi per i play-off è seriamente messa in discussione. Serve una scossa per evitare un’altra sconfitta. Sulla partita c’è davvero poco da dire: Bernalda sempre a rincorrere e PalaMangano che assiste ad un match troppo facile per la squadra di casa che conduce in porto la vittoria senza doversi stancare poi troppo. Nel buio bernaldese si segnala la discreta prestazione di Castoro che realizza 15 punti, ma il miglior realizzatore è stato Chiagic che, con i suoi 33 punti, ha facilitato il compito dei suoi compagni. A fine gara la società tranquillizza tecnico e squadra e conferma la fiducia nel coach che ora dovrà inventarsi qualcosa per vincere a Francavilla Fontana e dimostrare che la Cestistica non è quella vista nelle ultime cinque apparizioni.
Si è chiuso il campionato di Serie C per la Timberwolves Potenza che, nell’ultima giornata, al PalaPastore di Melfi, è stata superata 56-95 dalla penultima della classe, il Trani: la stagione regolare si è chiusa senza nessun punto conquistato dalla truppa di Bochicchio che ora si prepara alla fase ad orologio, i cui calendari saranno diramati mercoledì. Grande delusione per l’ultima partita, visto che il quintetto potentino avrebbe voluto terminare il campionato con almeno una vittoria; invece la squadra ha conosciuto solo sconfitte e ora, per la salvezza, occorrerà ben figurare nelle fasi successive.
Domenica di riposo per la Coserplast Openet Matera che perde il quarto posto in classifica in A2: infatti Ortona, con la vittoria su Cantù per 3-0, sorpassa proprio i materani che usufruivano del turno di riposo e che, al ritorno sul parquet, affronteranno in trasferta l’ultima della classe, Brolo, con l’obiettivo ti tornare alla vittoria e riconquistare il quarto posto. In vetta la Tonazzo Padova mantiene il punto di vantaggio su Monza, ma anche Sora prova a inserirsi nella lotta al vertice.
In B1 l’Avis Potenza incappa nella quattordicesima sconfitta consecutiva: stavolta è Arzano ad espugnare la Caizzo con un secco 0-3 che lascia spazio a pochi commenti. L’unica cosa da apprezzare è il grande impegno della ragazze di De Rosa che, almeno nel primo set, vendono cara la pelle prima di cedere 21-25. Più semplice il compito per le campane n i restanti due set, dove si impongono prima 10-25, poi 12-25.
Sconfitta indolore per la Virtus Potenza di Nacci che cede a Messina 3-1, ma contesta in modo veemente la direzione arbitrale. Tuttavia la sconfitta è indolore perché il vantaggio sul Martina che occupa l’ultimo posto che sancisce la retrocessione in B2, è lontano sempre sette punti. Partenza in salita con i messinesi che si impongono nel primo set 25-14. Nel secondo parziale grandiosa prestazione di Donzella e compagni che vincono 14-25. Poi inizia lo show dei due arbitri (siciliani) Galia e Di Bella che, nel terzo set, con il Messina avanti 21-19, vedono un’inesistente invasione potentina mentre l’attacco siciliano era terminato abbondantemente fuori. Lo stesso palleggiatore Donzella viene espulso e viene accompagnato anche da coach Nacci. Il set si chiude 25-18 per Messina che riesce ad imporsi anche nell’ultimo con un perentorio 25-21 che chiude una partita davvero sfortunata per i potentini.
Torna finalmente alla vittoria la Cesare Ragazzi Potenza che chiude il lunghissimo periodo di crisi e vìola il campo di Mercato San Severino: 0-3 per il sestetto di Claps che gode dei vantaggi derivanti dai nuovi acquisti Marchisio e Fiore che hanno migliorato sensibilmente il livello tecnico della Cesare Ragazzi che ora può guardare con maggiore fiducia alla salvezza in B2. Le potentine hanno avuto davvero vita facile contro una formazione debolissima e penultima in classifica: solo nel primo set, infatti, c’è stato un po’ di equilibrio (21-25), mentre negli altri le campane sono state sommerse dagli attacchi potentini (5-25 e 8-25). Con questa vittoria la Cesare Ragazzi abbandona la zona retrocessione e può guardare con fiducia al futuro.
Anche per la Ingest Montescaglioso la salvezza è più vicina: il sestetto di Sapio, infatti, doma al tie-break le rivali per la salvezza di Benevento e si porta a +5 proprio sulle beneventane che occupano il terzultimo posto, che sancisce retrocessione diretta. Partita vibrante e ricca di emozioni, con le montesi brave a mantenere i nervi saldi e portare a casa il quinto set. Dopo un primo set agevole chiusosi 25-19 in favore delle padroni di casa, il PalaWoytila assiste al pareggio delle campane che riescono a vincere 17-25. Terzo set che segna il nuovo vantaggio delle montesi, brave a sfruttare gli errori delle avversarie e a giocare un volley più sicuro: il set si chiude 25-20. Ma Benevento non ci sta perché perdere significherebbe dire addio alle chance salvezza e le ospiti pareggiano il conto dei set grazie al sorprendente 21-25. Al tie-break Abbrescia e compagne si ricompattano e demoliscono le resistenze avversarie, vincendo 15-9. La salvezza è, ora, più vicina.
In B2 Uomini sconfitta dolorosa per la Natura Lagonegro che, dopo l’accesso alla Final Four, non trova la vittoria in campionato, anche se fa salvo il secondo posto. Il PalaDeSimone è espugnato da Locorotondo che fa sua la sfida al tie-break. Un pizzico di delusione per la truppa di Bosco che, comunque, arriva a questa partita con le pile scariche e con la testa ancora ai festeggiamenti per la qualificazione conquistata ad Aversa. Ora è tempo di ricompattarsi e continuare l’ottimo campionato per ottenere la qualificazione anche ai play-off, visto che la capolista Aversa è troppo lontana.
L’Amatori Potenza, nello stesso girone, torna a sperare nella salvezza: la squadra di Pamela Petrone vince a domicilio 3-0 contro Isernia e si porta a -3 dalla zona salvezza. Un match attento ed efficace quello degli atleti potentini che, al termine di tre set tiratissimi, conquistano i tre punti e continuano ad alimentare le speranze di una permanenza difficile, ma non impossibile. E, nel prossimo week-end, Cuccarese e compagni saranno impegnati nello scontro salvezza ad Altamura contro la locale formazione, attardata di tre punti rispetto ai potentini: una vittoria avvicinerebbe ancora di più l’Amatori all’obiettivo.
Sconfitta casalinga per la Pattinomania Matera che si fa superare a domicilio dal Giovinazzo 2-5: decisive le marcature dell’ex materano Antezza che trascina la squadra pugliese alla vittoria finale. Tutto invariato in chiave salvezza: la formazione materana di hockey mantiene i quattro punti di vantaggio sulla zona retrocessione.