Grandiosa prestazione del Melfi che sbanca Teramo 0-2 e si riporta nella zona positiva della classifica, quella che garantisce la permanenza tra i professionisti. Una prestazione gagliarda e attenta quella della squadra lucana che conquista la seconda vittoria consecutiva ed espugna il campo della capolista Teramo che, probabilmente, ha sottovalutato l’impegno contro la squadra di Bitetto. Nel primo tempo il Melfi è sornione e attende la capolista che, nonostante un buon possesso palla, non riesce mai ad impensierire la difesa federiciana. Nel secondo tempo la formazione di Vivarini viene punita da Neglia che, dopo 13’, gela il “Gaetano Bonolis” con un gol meraviglioso: sinistro chirurgico al volo da fuori area, parabola perfetta che si insacca sorprendendo Serraiocco. Il Melfi tiene nonostante gli assalti della capolista e chiude i conti al 22’ grazie a Ricciardo che sfrutta l’errato disimpegno del difensore Speranza, salta l’estremo difensore di casa e insacca a porta sguarnita. Vittoria fondamentale e meritata per i normanni che hanno tenuto i nervi saldi e hanno saputo sorprendere al momento giusto la prima forza di questa Seconda Divisione, sempre aperta a qualsiasi risultato.
Il Matera mantiene la vetta della classifica grazie ad un tennistico 6-0 sull’ultima della classe, il Gladiator. Partita troppo semplice per gli uomini di Cosco che superano senza alcuna difficoltà al XXI Settembre la squadra campana, nonostante le pesanti assenze per squalifica di Bassini, Carretta, Rosselli, Bifulco e Picci, oltre all’assenza dell’infortunato Marsili. Ma la formazione di Cosco ha una rosa così forte da poter sopperire facilmente a qualsiasi assenza e la vittoria risulta agevole. Partenza sprint per la capolista che, dopo venti minuti, è avanti grazia a Letizia che, prima si procura e poi realizza il calcio di rigore per atterramento in area da parte di Laezza. La partita è un monologo materano: l’undici di casa raddoppia al 34’con l’incornata di Iannini su calcio d’angolo di Titone. Il match si chiude nel primo tempo con il tris materano che arriva grazie all’autogol di Esposito che devia il pallone nella propria porta. Nel secondo tempo il Matera arrotonda il risultato con Titone che, al 6’ concretizza il perfetto assist di Iannini; poi ancora Iannini di testa batte Munao e infine uno scatenato Titone infila per la sesta volta il portiere campano. Ottima prova per la formazione della città dei Sassi che sogna il salto in Lega Pro.
Sogna anche il Francavilla dello squalificato Lazic che sbanca Vallo di Lucania grazie al gol di Pisani che regola il Gelbison di Erra. Buona prova dei lucani che hanno saputo soffrire e rafforzare la posizione play-off nel girone H. Non è stato facile per l’undici sinnico avere la meglio sugli avversari invischiati nella lotta per non retrocedere: tutto è stato deciso dalla marcatura di Pisani, ma il Gelbison le ha provate tutte per rientrare in partita. Tutto vano perché il Francavilla è squadra tosta ed è riuscita a tornare a casa con l’intera posta in palio.
Buona prova anche del Real Metapontino di Catalano che ha impattato 1-1 contro la Turris al “Rocco Perriello” di Policoro: al vantaggio del solito Di Gennaro ha risposto, per la blasonata squadra ospite, Grezio. Dopo appena un minuto di gioco i lucani usufruiscono di un penalty che il bomber ex Verona non fallisce. La squadra campana prova a reagire ma è ancora la Celeste a sfiorare il gol con il colpo di testa di Lorusso sventato dal portiere Liccardo. Ci vuole l’eurogol di Grezio per riequilibrare il match: al 18’ il centrocampista campano fa partire una conclusione che si spegne all’incrocio dei pali per il più classico degli eurogol. La Turris acquista maggiore fiducia e, al 28’ conquista un calcio di rigore per fallo di Tundo su Croce. Dal dischetto di presenta lo stesso Croce che si fa ipnotizzare dal para-rigori Pentimone. Scampato il pericolo, il Real cerca il colpaccio, ma il punteggio non si schioderà dall’1-1.
Riprende la marcia trionfale del Rossoblù Potenza che, dopo la sconfitta di Tolve, torna alla vittoria al “Viviani” contro il Villa d’Agri dell’indimenticato ex Arleo. Buona prova dei potentini che vincono nel segno del solito Murano autore di una splendida tripletta che esalta il pubblico di casa che sente vicino il ritorno nel calcio che conta. Ma il Picerno non demorde e si mantiene a -7 dalla capolista: espugnato il “Michetti” di Pisticci dove l’Aurora Marconia incappa nell’ennesima sconfitta interna, anche se l’undici pisticcese reclama per almeno due rigori non concessi dall’incerto direttore di gara. Decide, nella ripresa, Santopietro, mentre un autogol di Carbone spegne le speranze di rimonta della squadra di Labriola.
Il Viggiano supera 1-0 la Murese e si riprende la terza posizione in classifica: decide Altieri che, in pieno recupero, realizza un calcio di rigore.
Sconfitta casalinga del Lagonegro che si fa sorprendere dal Pietragalla 1-3: gli ospiti, dopo il vantaggio siglato da Morena, ribaltano il risultato con tre gol, tutti nella ripresa, uno di seguito all’altro; ci pensa Benedetto a pareggiare, poi D’Amico e Antohi regalano tre punti alla formazione di mister Potenza.
Si avvicina alla zona play-off il Real Tolve che, grazie al duo Arpaia-Selvaggi, stende l’FST Rionero e continua a sognare un posto al sole nella classifica di Eccellenza lucana.
In coda torna a vincere lo Sporting Pignola al quale basta il gol di Ielpo per avere la meglio sul Vitalba: una vittoria che riaccende le speranze salvezza per la truppa pignolese che ora ha solo due punti di svantaggio sul Marconia terzultimo.
La Vultur conquista tre punti d’oro per la salvezza: 2-0 sul Moliterno grazie ai gol di Albanese e Di Giovinazzo che avvicinano la squadra bianconera alla salvezza diretta.
Chiude la giornata il tris del sorprendente Pomarico che si impone sull’Oppido: Jurado nel primo tempo e Montano e Cifarelli nella ripresa regolano la pratica Oppido. La squadra di Motta intende dire la sua nella corsa per i play-off.
In Promozione continua a dominare il Latronico di Matinata che si impone sul Brienza 3-2, nonostante il tentativo degli ospiti di rientrare in partita. Non demorde il Lavello che, nonostante si trovi a -8, prova ancora ad agganciare la capolista: la squadra di Tarricone supera 2-0 in casa lo Sporting Matera. Importante vittoria play-off anche per il Satriano che liquida 2-0 un Ruoti sempre più in crisi.
In coda il Ferrandina vince 2-1 sul Rotonda grazie alla splendida doppietta di Giasi e si porta a -3 dalla zona salvezza. Questi gli altri risultati: Bella-Sporting Lauria 3-0; Foggiano Melfi-Tursi Rotondella 0-1; Salandra-Sant’Angelo 6-0;Sporting Palazzo-Miglionico 3-0.