In Costa Jonica siamo abituati a scorgere i delfini, a ritrovare esemplari di tartarughe marine Caretta caretta, o meduse sul bagnasciuga, ma non era mai capitato di rinvenire un vero e proprio siluro della Marina Militare Italiana.
E’ successo a Marina di Ginosa dove, nella prima mattinata di ieri, alcuni bagnanti hanno scorto un siluro Mark 46 in prossimità della riva del litorale jonico.
Tra la paura e lo stupore per questo originale ritrovamento, alcuni passanti hanno allertato immediatamente la Guardia Costiera della capitaneria di porto di Taranto, e i Carabinieri della locale stazione, che si sono subito resi conto di essere davanti non ad un residuato bellico, bensì ad un siluro di recente produzione.
Dopo averne appurato l’entità, le forze dell’ordine hanno provveduto ad informare gli artificieri che, dopo le dovute precauzioni, hanno rimosso il missile che risultava senza innesco, quindi innocuo.
Nell’ultima settimana pare che la Marina Militare Italiana, di stanza a Taranto, abbia effettuato delle esercitazioni proprio al largo del litorale jonico. Motivo per il quale la presenza del siluro spiaggiato.
Il Mark 46 è un siluro leggero impiegato su nave o aeromobile, compresi gli elicotteri. Il Mk 46 è stato, dagli anni ’60, il siluro ASW da 324mm (12,5 pollici) americano e poi occidentale, con una portata di 11km, velocità di 45 nodi, quota di 450m e testata da 45kg. Tutto questo e la capacità di autoguida attiva-passiva, l’hanno reso migliore del precedente Mk 44, tranne che in bassi fondali. (fonte Wikipedia)