Melfi e Matera pareggiano nella prima di campionato. Il Francavilla elimina il Potenza dalla Coppa Italia

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Primo impegno di campionato agrodolce per Matera e Melfi che impattano nei rispettivi esordi contro Paganese e Savoia. Pareggi dal sapore diverso, con il Matera che si mangia le mani per l’occasione sciupata al cospetto dei campani e il Melfi che può gioire per il punto conquistato fuori casa in dieci uomini.
MATERA-PAGANESE Davanti al pubblico delle grandi occasioni, i ragazzi di mister Autieri, dopo aver dominato l’intera partita, si fanno raggiungere proprio nei secondi finali dalla Paganese, brava a restare in partita nonostante l’evidente superiorità dei lucani. Partenza soporifera delle due formazioni, con Madonia che al 18’ suona la sveglia per i padroni di casa: l’attaccante sfrutta la sponda di Guerra per una conclusione a giro che non sorprende Marruocco, bravo a deviare la sfera in calcio d’angolo. Passano dieci minuti e il Matera sblocca il risultato: è Cuffa, con una perfetta girata in area, a battere l’estremo difensore campano e a far esplodere di gioia l’impianto del “XXI Settembre”. La reazione della Paganese è tutta in un tiro dalla distanza di Caccavallo che si spegne sul fondo alla destra di Baiocco. Nella ripresa, dopo soli quattro minuti, Guerra si divora il 2-0, calciando fuori il pallone a tu per tu con Marruocco in uscita e sciupando il perfetto assist di Letizia. Il Matera domina la partita, ma non riesce a realizzare il gol della sicurezza mancando numerose occasione, come quella capitata sui piedi del numero 10 Madonia il quale, con la porta sguarnita, calcia malamente sul fondo. Al 27’st si rivede la Paganese, ma il destro da fuori area di Caccavallo sfiora il montante e si spegne sul fondo. Al 43’ ci prova Letizia con una splendida rovesciata, ma la palla si perde sul fondo. Nel terzo minuto di recupero arriva la beffa per il Matera, con il centrocampista Coletti che devia nella propria porta la punizione dalla destra di Caccavallo. Al triplice fischio finale c’è rabbia nelle file del Matera: troppe occasioni da gol, ma poca concretezza sottoporta; in Lega Pro questi errori si pagano e il Matera lo ha capito sulla sua pelle. Prossimo impegno per i biancazzurri sarà la trasferta a Castellammare di Stabia contro la Juve Stabia.
SAVOIA-MELFI Sofferto, ma meritatissimo pareggio per il Melfi che inizia la stagione con un pari che lascia ottime speranze per il futuro. La formazione gialloverde schiera in campo ben dieci under, ma non delude le attese e tiene testa ai campani, esuli sul campo di Frattamaggiore. Dopo 8’ Scarpa manca una clamorosissima occasione: il suo colpo di testa, con Perina in uscita, si spegne sul fondo. Al 21’ sale in cattedra Fella che prima sfiora il gol con un tiro insidiosissimo e poi colpisce il palo a seguito di un gran controllo in area su servizio di Berardino. Il brivido scuote i padroni di casa che passano in vantaggio al 35’: grande assist del centrocampo campano che smarca in area Sanseverino, il quale realizza con un perfetto diagonale la rete del vantaggio. Due minuti dopo il Melfi potrebbe già pareggiare, ma l’incursione di Guerriera non sortisce gli effetti sperati. Proprio nell’ultimo minuto della prima frazione i gialloverdi sfiorano ancora il meritato pareggio, ma la gran conclusione da fuori area di Berardino si stampa sulla traversa a Santurro battuto. Nel secondo tempo è ancora Fella a mettere i brividi al pubblico di casa, ma le sue azioni si spengono sul fondo. Al 10’ il Melfi resta in dieci uomini: Corsetti buca la difesa lucana e si invola verso la porta, ma Coletta lo trattiene, finendo così anzitempo sotto la doccia. L’espulsione sembra una condanna per il Melfi, ma al 20’ una straripante Fella pareggia i conti: l’attaccante riceve palla e con un missile ad incrociare segna la sua prima marcatura stagionale. Dopo dieci minuti è Perina a salvare il Melfi: sul colpo di testa ravvicinato di Sabatino l’estremo difensore fa il miracolo e devia la sfera in corner. I gialloverdi, nonostante l’uomo in meno, continuano a tenere in mano il pallino del gioco, sfiorando addirittura il colpaccio a sei minuti dal termine: sempre Fella ruba palla a centrocampo e corre verso la porta avversaria, ma il suo tiro finisce alto. A fine partita grande soddisfazione per mister Bitetto che ha assistito ad una partita attenta e gagliarda dei suoi giovani calciatori, pronti a combattere per la salvezza.
FRANCAVILLA-POTENZA Derby di Coppa per le due squadre lucane impegnate nel prossimo campionato di Serie D: sono i rossoblù sinnici ad avere la meglio sui corregionali proprio nelle battute conclusive del match. La vittoria permette alla formazione del “Fittipaldi” di proseguire il suo cammino in Coppa Italia. Il Potenza, che nel precedente turno aveva eliminato il Grottaglie, recrimina per le occasioni sciupate nel primo tempo, ma non fa drammi in seguito all’eliminazione dalla competizione. La partenza degli ospiti è positiva, con Palumbo che solo dopo 6’ sblocca il risultato: Akuku serve l’attaccante potentino che, con un tiro velenosissimo, sorprende l’estremo difensore sinnico. I padroni di casa pareggiano con bomber Picci che sfrutta un errore di Melis per battere Patania. Potenza che potrebbe raddoppiare qualche minuto dopo, ma Viola si divora il gol che avrebbe riportato avanti i suoi. Nella ripresa le squadre non pungono, ma al 41’ è capitan Di Giorgio, ex di turno, ad insaccare la sfera con un perfetto tiro a volo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Dal prossimo week-end spazio al campionato, con il Francavilla che sarà di scena ancora in casa contro il Grottaglie, mentre il Potenza se la vedrà contro il Bisceglie in terra pugliese.

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