Una delle figure indimenticabili della comunità pisticcese è il noto Antonio “Tata”, all’anagrafe Antonio Venere. Conosciutissimo sia a Pisticci che a Marconia, l’arzillo Antonio è stato per anni una figura misteriosa nel paese jonico: dotato di un sesto senso riconosciuto da tutti i cittadini, il buon Antonio viveva di poco e spesso si affidava alla bontà e alla generosità dei suoi compaesani che nutrivano nei suoi confronti un senso di ammirazione e commiserazione. Residente a Pisticci nella sua “casedda” di Via Colombo, era usanza incontrare Antonio “Tata” sulla strada di collegamento tra Marconia e Pisticci: infatti il buon Antonio non perdeva neanche un funerale e, in compagnia del suo inseparabile ombrello, a piedi percorreva il tratto di strada tra i due paesi per dare l’estremo saluto al compaesano defunto di turno. Immancabile nei cortei funebri, Antonio ha trovato la morte nel dicembre 2007: dopo alcune settimane di ricerche a seguito della sua scomparsa, fu ritrovato senza vita in un canale in agro pisticcese. Il CECAM di Marconia, ad otto anni dalla sua morte, ha deciso di dedicare un evento a questo straordinario personaggio: il prossimo 24 gennaio, presso la sede dell’Associazione in Piazza Elettra, si terrà la manifestazione “Antonio Venere il Tata di tutti” cui parteciperà il musicista Giuseppe D’Avenia che, nel 2011, dedicò proprio al mai dimenticato Antonio il suo album d’esordio “L’anima errante” e che allieterà la serata con la sua chitarra. Tra i relatori che ricorderanno Antonio “Tata” anche Massimiliano Selvaggi, direttore organizzativo della kermesse “Lucania Film Festival”, il quale ha incentrato la sua tesi di laurea proprio su Antonio Venere e sul suo rapporto con la comunità pisticcese, l’insegnante Mario D’Alessandro, l’Assessore alla Cultura Francesco D’Onofrio e il presidente dell’associazione culturale di Marconia Giovanni Di Lena, il quale ai nostri microfoni si dice emozionato e contento per l’evento in programma: “Abbiamo voluto ricordare con questo incontro una figura misteriosa della nostra comunità: Antonio “Tata” è riuscito con la sua semplicità ad unire Pisticci e Marconia. Lui, che non mancava a nessun funerale, il giorno della sua morte ha ricevuto l’abbraccio di una comunità sola, quella pisticcese, che ha onorato una persona umile e particolare come era Antonio. Con questa manifestazione vogliamo ricordare Antonio Venere, uomo benvoluto da tutti e che non verrà mai dimenticato dalla nostra comunità”. L’inizio della manifestazione è previsto per le ore 19.