Un tempo il made in Italy era solo sinonimo di gusto ed eleganza da un punto di vista di stile e design, mentre ad oggi, oltre che portare ancora alto questo nome, è finalmente anche diventato sinonimo di risparmio energetico e scelta ecologica.
Sono infatti moltissime le famiglie italiane che, al momento della scelta su come arredare la propria casa, non optano solo in base al gusto personale e all’estetica, ma anche e soprattutto in base all’ecosostenibilità degli articoli da acquistare.
Senza contare il fatto che la scelta ecosostenibile avviene già nella sede di creazione stessa, proponendo al fruitore un’opzione che non sia solo bella da vedere, ma anche funzionale da usare, nel rispetto dell’ambiente. E questo è vero per ogni singolo aspetto della propria casa.
Prendendo in esame più specifico la cucina, vero e proprio centro nevralgico dell’abitazione di ogni italiano, dove avvengono la maggior parte delle attività e quindi la maggior parte dei consumi, l’ecosostenibilità può essere trovata ovunque, dai materiali di utilizzo, agli strumenti montati, fino agli elettrodomestici, prima grande fonte di consumo casalingo, considerando che ben il 75% dei consumi familiari derivano proprio dagli elettrodomestici.
A tal proposito in cucina sono moltissimi quelli di Classe A+ fino alla A+++ disponibili sul mercato, come ad esempio i frigoriferi combinati di Hotpoint-Ariston, che mantengono i cibi molto più a lungo rispetto agli altri frigoriferi presenti sul mercato, limitando così anche gli sprechi di cibo.
Poi ci sono i forni a gas, preferibili a quelli elettrici, o ancora i condizionatori ad acqua, come il Pinguino PAC WE125. I fornelli autoalimentati sono un’altra soluzione estremamente efficace per utilizzare energia pulita, come anche la scelta di rubinetti a basso flusso e di LED per l’illuminazione.
E il fatto che si tratti di mezzi ecologici non significa che le prestazioni siano quelle di sempre, anzi. Molto spesso, avendo la capacità di ottimizzare consumi e prestazioni, offrono la soluzione migliore al compito per cui sono stati ideati. Importantissimo è comunque anche il modo in cui vengono disposti all’interno dello spazio. È infatti buona regola tenere il frigorifero e il congelatore separati da qualsiasi altra fonte di calore, così da permettere il perfetto funzionamento di tutti gli apparecchi senza sprecare energia.
Ancor meglio, inoltre, se ad alimentare tutti questi elettrodomestici sia dell’energia pulita, come quella prodotta dai pannelli fotovoltaici, anch’essi sovvenzionati dallo stato, che forniscono all’abitazione un’energia a costo zero. La stessa cosa vale per i termocamini, che oltre a creare un’atmosfera particolarmente elegante, calda e accogliente, producono acqua calda e riscaldamento a costo altrettanto nullo, sfruttando appunto il calore del fuoco.
E a proposito di stili e atmosfere, quando si parla di materiali, lo stile made in Italy prevede l’utilizzo di materiali che non sono solo belli ed eleganti, ma anche economici, facili da gestire e riciclabili. L’ecosostenibilità di una cucina si misura anche in base alle emissioni di formaldeide, per cui è bene scegliere un materiale le cui emissioni siano il più basse possibile.
Primo fra tutti il legno, sempre più amato in tutte le sue forme e i suoi stili. Materiale 100% riciclabile, il legno permette di creare stili più o meno classici, creando atmosfere rustiche e campagnole se lasciato più grezzo, mentre può diventare sinonimo di minimalismo, nettezza e modernità se lavorato alla scandinava, con linee precise e pulite, che conferiscono allo spazio un sapore nordico e, se il legno è chiaro, luminoso. Anche qui, è bene assicurarsi che il materiale venga da foreste protette.
L’alluminio non è poi da meno. Riciclabile, facile da lavorare e a bassissimo costo, di tratta di un materiale sempre più diffuso. un esempio sono i prodotti Bulthaup, che offrono soluzioni creative e personalizzate grazie alla facile ed economica lavorazione di questo materiale a impatto bassissimo sull’ambiente. Insomma, le scelte sono molte e varie, adatte a tutti i gusti. Basta solo applicare un po’ d’accortezza al momento dell’acquisto e un po’ di buon senso nell’utilizzo della propria cucina, nell’interesse delle proprie finanze e dell’ambiente.
Francesca Rossini