E’ un Auteri stizzito quello che si presenta in sala stampa per parlare di Matera – Siracusa, match che si disputerà Sabato 25 alle ore 14:30, stizzito perché le tre sconfitte maturate nelle ultime tre giornate, sono state, secondo lui, dirette in maniera non lineare dai direttori di gara che si sono susseguiti.
“Partite che non abbiamo giocato male”, tuona il mister, “hanno avuto delle direzioni strane. Penso ai falli tattici, alla figura, sistematici, perpetrati sui nostri centrocampisti nella partita contro il Francavilla e, sistematicamente non fischiati dall’arbitro Robilotta della sez. di Sala Consillina (in realtà e di Villa D’agri), penso al rigore non dato, non netto ma monumentale su Negro a Foggia da un certo Piscopo di Imperia, penso all’espulsione di Armellino che fa solo due falli in quaranta minuti e viene per due volte ammonito con conseguente espulsione e poi penso alle successive 5 giornate di squalifica subite dallo stesso per aver messo le mani addosso all’arbitro!! Ma dove?
E poi?.. poi vedo Doumbia che sferra un cazzotto a gioco fermo, viene ammonito e non espulso e poi a Reggio Calabria, ironia della sorte, fa anche gol! Ma che metri uniformi di giudizio saranno mai questi? Con ciò non voglio giustificare gli errori dei miei che ci sono stati, erroracci, abbiamo lavorato su questo e, i ragazzi, hanno preso coscienza di queste amnesie grossolane ma, lo devo denunciare, lo dico da tesserato, vedo fantasmi da parte di chi viene a dirigere i nostri incontri. Ripeto, lo dico da tesserato ben sapendo a cosa potrei andare incontro ma sono stato zitto troppo tempo!
Ora siamo concentrati sulla partita con il Siracusa, il campionato, non è chiuso, nei prossimi due mesi ci aspettano incontri che determineranno la classifica, noi siamo attardati e non possiamo più permetterci passi falsi. Il Siracusa è una buona squadra e, rispetto all’andata, è cresciuta molto, tra le sue fila annovera giocatori di qualità ed è ben organizzata. Li abbiamo analizzati all’interno della nostra settimana di lavoro. Ciò che è successo all’andata con Sottil è stato subito chiarito ed è un capitolo chiuso, per quanto riguarda, invece, la fascia da capitano passata a De Rose in coppa per l’assenza di Iannini e non a Bifulco, vuole essere un attestato di stima per il centrocampista. Con Bifulco ci ho parlato ed ho spiegato il tutto. In queste ultime giornate che ci rimangono da giocare, un ruolo fondamentale lo svolgeranno i reintegri degli infortunati di lungo corso, tra cui spicca Romeo Papini, mai avuto a disposizione in campionato, ma non solo, perchè Di Lorenzo sarà già in panchina e, Sartore ed Infantino sono quasi pronti”.
Come dire, c’è luce in fondo al tunnel.
Probabile Formazione:
Tozzo, Ingrosso, De Franco, Mattera, Salandria, De Rose, Iannini, Casoli, Strambelli, Carretta, Negro.
Tommaso Taccardi.