E’ innovazione la parola chiave che definisce la presenza di Egoitaliano, azienda materana leader nel settore degli imbottiti, al Salone internazionale del Mobile di Milano che si svolgerà dal 17 al 22 aprile 2018. Il 2018 per Egoitaliano rappresenta il primo anno del secondo decennio di attività, un periodo che si apre all’insegna dell’innovatività dei suoi prodotti, coerentemente con la vision aziendale. Lo stesso concetto é ben espresso dalle linee pulite e stilizzate della struttura dello stand realizzata con finiture in acciaio satinato, materiale che si associa quasi istintivamente alla tecnologia, scaldato dai toni più caldi e accoglienti del legno. Lo spazio espositivo di quest’anno viene ulteriormente ampliato di 100 metri quadrati, raggiungendo così i 550 complessivi.
“Una cornice, questa, che ci aiuta -afferma l’Amministratore delegato, Pietro Stano- a sottolineare il tema principale di quest’anno il ‘D-move’. Dall’esperienza e dalle continue ricerche in fatto di tendenze e novità, l’azienda delinea negli anni un percorso preciso che decide di intraprendere: quello del design in movimento. Un progetto formale quindi che è quasi paragonabile ad una lavoro sartoriale, a misura del cliente, adattabile al comfort desiderato grazie alle funzioni relax elettriche che permettono il movimento”.
Il mood 2018, si ispira ad una palette di colori contemporanea ed elegante che attraversa le gamme dei blu, delle tonalità morbide e ricercate dei rosa, dei bordeaux sino alle sfumature dei marroni più sofisticati. I legni, noce canaletto e rovere naturale, insieme ai metalli colorati, definiscono i dettagli più ricercati dei prodotti. Nella nuova collezione tessuto, le armature effetto tweed sono realizzate con filati importanti e fibre naturali, come lino e viscosa. La Ciniglia è interpretata con un originale gioco di trame e ordito, in un prodotto unico, dal tatto morbidissimo e dall’aspetto contemporaneo. Ampia gamma di consistenze e disegni decorativi che veste e orna i prodotti in modo unico ed originale. L’insieme di tutti questi elementi, accostati alla consueta selezione dei migliori pellami d’arredamento, dà vita ad uno stile unico ed originale, caratterizzato dalla cura di ogni dettaglio.
Anche quest’anno Egoitaliano è impegnata in ambito sociale con il progetto “Ricomincio da me”, laboratorio teatrale sulle dipendenze affettive che nasce nel 2017 all’interno della Casa Circondariale di San Vittore, ideato e guidato da Elisabetta Vicenzi regista e Carolina Di Lauro aiuto regia dell’Associazione Culturale Greco in Movimento. Protagoniste di questa iniziativa le detenute del braccio femminile del carcere che, incontrando settimanalmente Elisabetta e Carolina, hanno contribuito a produrre una sceneggiatura che loro stesse hanno rappresentato in uno spettacolo che è andato in scena proprio tra le mura di San Vittore, nel dicembre scorso. Dalla collaborazione di Egoitaliano con i fotografi Domenico Conte e Denise Aimar, nascono otto sedie con illustrazioni e scritti delle detenute e il libro “Manuale di istruzione, ricomincio da me” che racconta l’intero percorso.