Quello che è stato presentato come uno dei progetti più importanti per Matera 2019, Capitale Europea della Cultura, cioè Piazza della Visitazione, sarà in realtà soltanto una pensilina all’interno dell’area delle Ferrovie Appulo Lucane. A confermarlo è l’ufficio stampa dell’architetto Stefano Boeri autore del progetto.
Il progetto “a sorpresa” di piazza della Visitazione, come era stato definito alla presenza del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, nella conferenza stampa sullo stato di avanzamento delle infrastrutture di Matera 2019, si rivela nei fatti una vera sorpresa per l’entità limitata dell’intervento.
Una sorpresa, benché amara. A quanto pare il nodo urbanistico ed architettonico di Piazza della Visitazione resterà irrisolto visto che l’area di progetto sarà solo l’area della stazione FAL di via Aldo Moro e riguarderà nella fattispecie una nuova pensilina (presumibilmente attrezzata) che sarà a servizio dei viaggiatori, costretti attualmente ad aspettare sotto le intemperie, seduti sui marciapiedi. Del resto lo stesso sindaco di Matera, De Ruggieri, qualche giorno fa aveva dichiarato di non sapere nulla del progetto di Boeri suggerendo di rivolgersi direttamente al presidente delle FAL per saperne di più.
Dunque quello che sembrava il mega progetto di piazza della Visitazione si ridimensiona e diventa una “pensilina della stazione” come la definisce la portavoce dello studio Boeri la quale conferma anche la gratuità della prestazione professionale dell’architetto. Sul progetto esecutivo di questa pensilina non si sa nulla: nessun disegno è stato diffuso. Ma quello della pensilina sull’area FAL non sarà l’unico dono di Boeri a Matera. L’architetto milanese proporrà alla città dei Sassi anche una “suggestione progettuale” dell’intera piazza, cioè un progetto di massima, non dettagliato, che rappresenta una possibile idea di sviluppo di piazza della Visitazione.
Ai tanti progetti esistenti sul nuovo centro di interesse della città contemporanea se ne aggiungerà a breve uno nuovo, peraltro non richiesto. Così dopo la festa del volontario di Matera 2019, con il progetto omaggio di piazza della Visitazione si sdogana ufficialmente nella Città dei Sassi anche il “lavoro gratuito”.
Giovanni Martemucci