Aggiornamento ore 2:00
La calma dopo la tempesta, è proprio il caso di dire. Non fosse altro che un beffardo cielo stellato ricopre il Metapontino e in particolar modo la cittadina di Marconia di Pisticci.
Intorno all’una di notte la pioggia ha cessato di cadere e la situazione, tuttora, sembra apparentemente tranquilla. Il peggio è ormai passato.
Nonostante la tarda ora la cittadina di Marconia è un brulicare di persone, di auto, di soccorritori. Le strade sono inondate dal fango e dalla miriade di detriti che ricopre, in alcune zone, quasi tutto il manto stradale. I marciapiedi si confondono con l’asfalto.
C’è un’atmosfera a dir poco surreale.
Lungo viale Ontario, un’automobile in panne, senza nessuno a bordo, giace al centro della carreggiata. A pochi metri da essa, grossi frammenti di asfalto completamente divelti dalla furia della piena di acqua.
In tutto il centro abitato è alacre la presenza di numerose squadre dei Vigili del Fuoco e dei volontari del N.O.V. della Protezione Civile, intenti a prestare il loro aiuto alle famiglie che ne richiedano la necessità. Decine gli uomini con le autobotti occupati ad aspirare acqua e fanghiglia dai garage, dai seminterrati, dagli appartamenti.
Nelle campagne limitrofe alcune abitazioni hanno subito dei danni strutturali. Mentre a Marconia sono stati registrati crolli di lieve entità per muri di contenimento e recinti in muratura.
In via Rocco Scotellaro persino la targa di un’automobile è stata rimossa dalla violenta ondata di acqua ed è stata adagiata sul ciglio della strada per agevolarne il recupero.
Massiccia la presenza di operai e tecnici del Comune di Pisticci che, personalmente diretti dal sindaco Vito Di Trani, stanno cercando di far fronte alle richieste da parte dei cittadini.
Da segnalare anche la presenza, in piazza Elettra e nelle strade vicine, di ratti che risalgono in superficie a causa della rete fognaria allagata.
Di seguito una breve galleria di immagini.