Il Tribunale amministrativo regionale di Basilicata, con sentenza pronunciata oggi, ha annullato la sospensione dei lavori richiesta dal Comune di Matera presso l’antenna della telefonia in via Gravina. In sostanza secondo il TAR l’azienda che ha piazzato l’antenna aveva pieno titolo all’installazione dell’apparato di trasmissione.
Il Tar ha anche condannato il Comune di Matera al pagamento delle spese processuali pari a duemila euro, più le spese accessorie. Dunque allo stato attuale l’azienda installatrice potrà attivare l’antenna telefonica, a meno che Comune di Matera intenti un ricorso al consiglio di Stato.