Si è conclusa con grande soddisfazione da parte di tutti gli attori coinvolti la prima esperienza dei Consigli itineranti di Apofruit, ovvero le sedute del consiglio di amministrazione che, da dicembre 2021 a maggio 2022, si sono svolte in diverse località italiane, dove la cooperativa è presente con i suoi impianti.Nello specifico, le riunioni di questo cda “on the road” hanno preso il via lo scorsoinverno da Forlì, dove era inpiena lavorazione la campagna del kiwi giallo. Le riunioni tra i 37 consiglieri, rappresentativi di oltre 3.000 soci, sono poi proseguite a Longiano (FC), dove Apofruit possiede uno dei magazzini per il biologico più grandi d’Europa, a Pievesestina di Cesena (sede centrale della cooperativa)specializzata per le produzioni estive e le mele, ad Aprilia (LT) dove i kiwi e le susine sono tra le lavorazioni principali, a Scanzano Jonico (MT) importantissimo centro per le fragole, drupacee, uva da tavola e agrumi, ad Altedo (FE) dove si confezionano gli asparagi, patate e cipollee a Vignola (MO) dove la cooperativa ha un centro all’avanguardia per le ciliegiee le pere.
“Per la prima volta abbiamo adottato la formula dei consigli di amministrazione itineranti –spiega Mirco Zanotti, presidente di Apofruit –e, a conclusione di questa prima serie, il bilancio è decisamente positivo. Questa esperienza nasce dal fatto che la nostra cooperativa è presente, con diverse produzioni e differenti centri di lavorazione, in più parti d’Italia, da nord a sud.Ogni singola realtà ha quindi caratteristiche peculiari, che la rendono unica rispetto alle altre. Conoscere uno per uno i nostri centri e i nostri areali, significa per ciascun consigliere avere poi molti più elementi a disposizione quando si tratta di deliberare su investimenti e innovazioni da introdurre.Lo stesso Zanotti ha fatto anche alcuni esempi concreti sulle decisioni cheil cda è impegnato a deliberare in questi mesi.
“Quando si gestisce una cooperativa di grandi dimensioni come la nostra–spiega Zanotti, presidente di Apofruit dal 2011 –bisogna porre sempre la massima attenzione ai trend di mercato e alle evoluzioni di quanto sta avvenendo in campagna.Da una parte, ad esempio, stiamo interpretando una domanda che viene dal consumatore moderno, il quale ricerca sempre più imballaggi green e sostenibili. Ciò significa, dal nostro punto di vista, modifiche a macchinari e ai materiali che talvolta si rivelano anche molto complesse. Inoltre, nei campi stanno aumentando progressivamente le produzioni invernali, quindi c’è necessità di maggiori strutture di supporto per questo tipo di colture, dai bins ai frigoriferi”.Dopo la conclusione di questa prima fase, i consigli di amministrazione itineranti di Apofruit riprenderanno a partire da settembre 2022.