Le cabine elettriche sono delle componenti dell’impianto elettrico, che comprendono le terminazioni delle linee di trasmissione o distribuzione, dei quadri elettrici, delle apparecchiature ed eventualmente anche dei trasformatori. È possibile distinguere tra cabine di conversione, di trasformazione, di distribuzione o di trasmissione, a seconda della funzione, anche se le più diffuse sono quelle di trasformazione, le quali consentono di convertire l’energia elettrica distribuita in media tensione in valori adatti per alimentare le linee a bassa tensione. Per acquistarne una è necessario rivolgersi a un professionista che sia specializzato in questo settore; a tal proposito è possibile individuare un’azienda di realizzazione di cabine elettriche a Potenza o nelle zone limitrofe.
Cosa sono le cabine elettriche
Come anticipato, le cabine elettriche sono una componente essenziale dell’infrastruttura elettrica. Non è esagerato affermare che si tratta di uno dei componenti più importanti. Trattasi di particolari strutture dove vengono normalmente raccolti e distribuiti i flussi di energia elettrica. Infatti, la cabina elettrica ospita al proprio interno svariati apparecchi e attrezzature elettriche come ad esempio gli interruttori, i trasformatori, i fusibili, i quadri elettrici e molto altro ancora.
Perché è necessaria una cabina elettrica?
Dopo aver visto, seppur brevemente, cos’è una cabina elettrica, è bene capire anche perché è così importante. La funzione principale di una cabina elettrica è quella di ricevere l’energia elettrica da un generatore oppure da una rete elettrica di trasmissione e di distribuirla poi ai cosiddetti utenti finali. Pertanto, come verrà analizzato più diffusamente nel prossimo paragrafo, esistono diverse tipologie di cabine elettriche, ognuna con le proprie caratteristiche e peculiarità e con una precisa finalità; tutte però sono essenziali per poter garantire che l’energia elettrica raggiunga i luoghi in cui è necessaria, in modo efficiente e soprattutto in modo sicuro.
Tipologie di cabine elettriche
Le cabine elettriche possono essere distinte in due tipologie principali: pubbliche oppure private. Nel primo caso, sono gestite dalla società di distribuzione dell’energia elettrica e vengono impiegate per alimentare le utenze private (in corrente alternata monofase oppure trifase). Le cabine elettriche pubbliche si suddividono ulteriormente in cabine rurali e urbane. Queste ultime sono generalmente realizzate in muratura, mentre quelle rurali hanno un solo trasformatore di potenza ridotta e vengono installate prevalentemente all’esterno, direttamente sui tralicci elettrici. Le cabine elettriche private, invece, sono delle cabine di tipo terminale, dove la linea MT si ferma. Esse sono di proprietà dei diversi utenti e vengono utilizzate sia in ambito civile (ad esempio per alimentare gli ospedali, le scuole e altri edifici privati) sia in ambito industriale. Si tratta di locali accessibili agli addetti della società di distribuzione dell’energia dove dovranno essere installate le diverse apparecchiature per la gestione della fornitura. Le cabine private possono essere costruite in diversi modi, ma quelle più diffuse sono le prefabbricate.