Con una interrogazione urgente presentata al Presidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta, i parlamentari lucani del partito democratico Folino, Speranza, Antezza insieme ai colleghi pugliesi Mongillo, Ginefra, Pelillo, Mariani, Ventricelli, De Caro, Grassi, Capone, Bellanova chiedono di conoscere quali iniziativa il governo intende assumere al più presto per la dichiarazione dello stato di emergenza ed il successivo riconoscimento dello stato di calamità naturale per l’area del metapontino compresa tra la Puglia e la Basilicata colpita nella giornata tra il 06 ed il 07 ottobre 2013 da un violento nubifragio che provocato due vittime, tre dispersi, allagamenti di strade e abitazioni, il crollo di un ponte ed ingenti danni alle aziende agricole.
E’ quanto fa sapere il Deputato Vincenzo Folino, sottolineando come “l’area interessata è la stessa colpita dall’alluvione del Marzo 2011, i cui danni sono stati ristorati alle aziende agricole parzialmente, mentre gli interventi di ripulitura e rafforzamento degli argini non risultano ancora sufficienti ad evitare disastri come quello di ieri”.
“Il fatto che, in un tratto di costa di circa 40 km, vi sono ben cinque fiumi che sfociano nel mar Jonio – conclude Folino – e che nella stessa zona insiste un tratto di rete ferroviaria, talvolta può determinare una sorta di barriera per il deflusso delle acque. Di qui la necessità di prevedere interventi strutturali più seri a cominciare dal ponte ferroviario sul Bradano, il cui progetto dovrebbe essere assolutamente riconsiderato anche alla luce degli eventi calamitosi di questi giorni”.