Domani 10 maggio 2017, alle ore 18,00 in Via D’Addozio 140 a Matera, nello spazio di DEDALO, il direttore della rivista Intransit Magazine, Giovanni Martemucci, presenterà il nuovo numero del giornale, finalmente tornato cartaceo. Intransit si ripresenta su carta con un formato grafico rinnovato che, come sempre, privilegia il linguaggio fotografico, e interessanti novità nei contenuti. La professoressa Maristella Trombetta, madrina della rivista e padrona di casa, illustrerà il progetto che vedrà la stretta collaborazione di Intransit Magazine con DEDALO Events.
Nata nel 2009 dal desiderio del fotoreporter Gaetano Plasmati di offrire agli estimatori della fotografia di viaggio e del fotoreportage la possibilità di esplorare virtualmente mete lontane e confrontarsi con temi d’attualità, la rivista è cresciuta nel tempo aprendo i propri spazi a giovani e validi professionisti che hanno potuto esprimere la loro creatività e le loro capacità comunicative.
Il magazine si ripresenta su carta con un formato grafico rinnovato che privilegia istintivamente il linguaggio fotografico: le immagini di qualità, provenienti da diverse latitudini, affrontano le tematiche dal punto di vista di un viaggiatore che si immerge totalmente nelle realtà e le racconta attraverso fotografie di qualità e brevi testi che condensano esperienze ed emozioni.
L’obiettivo ambizioso resta quello di riuscire a proporre un modello tutto made in Basilicata che possa essere esempio da seguire e da ricercare, soprattutto con l’approssimarsi del fatidico 2019.
Il nuovo numero è intitolato “Forza Lavoro” e trae spunti importanti da un reportage di rilievo internazionale curato dallo stesso Gaetano Plasmati e da GMB Akash (fotoreporter bengalese di riconosciuta fama).
Le tematiche del lavoro e dello sfruttamento delle condizioni di debolezza delle categorie socialmente più disagiate, trattate nel reportage di Akash e Plasmati, sono state ampliate da un articolo che denuncia le difficili condizioni dei giovani spagnoli alla ricerca di un lavoro adeguato alle proprie capacità intellettuali.
I reportage di viaggio sono dedicati alla magia di Essaouira, forse una delle mete più affascinanti e bohèmienne del Marocco, e a una inconsueta Amsterdam visitata durante le sue 24 ore più folli, il King’s Day, quando il popolo arancione diventa imprevedibile e quasi mediterraneo.
Uno spazio importante è stato riservato alle mostre fotografiche internazionali: in questo numero Intransit ha visitato WORDPRESS PHOTO 2017, una rassegna delle migliori fotografie scattate nel corso del 2016, e la mostra dedicata a VIVIAN MAIER, una fotoreporter americana assolutamente fuori dai canoni, che ha preceduto e annunciato la moderna street-photography.