Epica rimonta del Picerno che si aggiudica la Coppa Italia regionale: decisivo Esposito

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Ci sono voluti i calci di rigore per decretare la vincitrice della Coppa Italia lucana 2013/2014: è stato l’errore di Gambino a consegnare lo scettro all’Az Picerno di Catalano, bravo a mantenere la sua squadra in partita e a conquistare con tanta sofferenza una coppa che dà la possibilità di guadagnarsi la Serie D per altre strade. Visto, infatti, che il campionato sembra ormai quasi acquisito dal Rossoblù Potenza, il Picerno potrà partecipare alle fasi finali tra le vincitrici della Coppa Italia regionale: la formazione lucana è stata inserita nel girone con la vincitrice della coppa pugliese, il Casarano e con quella campana ( la competizione è giunta alle semifinali).
Per il Real Tolve amaro epilogo di una partita comunque epica che rimarrà per molto tempo nella memoria dei tifosi giallorossi: ora la formazione di De Nora deve concentrarsi solo sul campionato e cercare di qualificarsi alla lotteria play-off.
La partita si è disputata al “Corona” di Rionero davanti a circa mille tifosi che hanno assistito ad una partita intensa, emozionante, non adatta per deboli di cuore: una vera e propria finalissima, insomma.
La formazione picernese aveva illuso i suoi tifosi, passando in vantaggio dopo 9’ grazie all’incornata di Santopietro su perfetto calcio d’angolo battuto da Bacio Terracino. Il Real Tolve reagisce con rabbia allo svantaggio e sfiora ripetutamente il pareggio, evidenziando una ottima mole di gioco e un Arpaia molto ispirato. Il gol è nell’aria e i giallorossi impattano grazie ad un calcio di rigore decretato al 38’ per fallo di mano in area di De Pascale: dal dischetto va Caputo che non sbaglia. La partita si accende, le occasioni migliori capitano prima sui piedi di Bacio Terracino, poi il colpo di testa di Serritella viene fermato sulla linea. Al fischio finale della prima frazione il punteggio è di 1-1.
Nella ripresa i due allenatori confermano gli stessi protagonisti del primo tempo e, dopo un iniziale equilibrio, Arpaia sfrutta l’errato disimpegno di Capogrosso e porta il Real Tolve in vantaggio. Il bomber giallorosso è imprendibile: al 28’ supera De Pascale, ma colpisce il palo, poi si beve ancora il difensore picernese e trafigge Lettieri per l’1-3. Sembra fatta per il Tolve che, tuttavia, festeggia presto e si rilassa troppo sul terreno di gioco, perdendo il controllo della partita. Ne approfittano gli uomini di Catalano che si gettano avanti e riaprono il match al 34’ con Scavone, lesto a ribadire in rete la deviazione della difesa avversaria. I rossoblù, trascinati dal pubblico amico che crede nella rimonta, non si arrendono e proseguono la gara all’inseguimento del pareggio. Al 42’ il Tolve rimane in dice uomini per la doppia ammonizione inflitta a Caputo; la squadra di De Nora molla la presa sulla partita e, ad un minuto dalla fine, Podano ringrazia e pareggia i conti. Si va ai supplementari, per la rabbia dei tifosi giunti da Tolve e l’euforia di quelli del Picerno che hanno visto la loro squadra riuscire a salvare una partita che sembrava definitivamente compromessa. Ma questo è il bello dello sport, mai mollare è il giusto motto, proprio come dovrebbe accadere nella vita. E gli uomini del Picerno hanno applicato in pieno questo principio. Nei supplementari è battaglia, con il Tolve che in dieci uomini fatica a tenere testa ai più quotati avversari, ma, al 2’ del secondo tempo supplementare riesce a riportarsi avanti grazie alla marcatura di Luca Selvaggi. Per l’ennesima volta sembra fatta per Arpaia e soci, ma il Picerno non muore mai e riequilibra il match a tre minuti dal triplice fischio finale, grazie alla bravura tecnica di Esposito che dribbla un avversario e con un gran tiro infila Calzaretta nell’angolino basso. Ai rigori l’errore decisivo è di Gambino che colpisce la traversa e consegna la vittoria al Picerno, visto che Esposito aveva realizzato il suo rigore.
Certo, la partita il Tolve non l’ha persa per questo rigore, ma per l’incapacità di mantenere il vantaggio acquisito per ben due volte lungo tutti i 120 minuti.
Questi i protagonisti della ventitreesima edizione della Coppa Italia di Basilicata:
PICERNO: Lettieri, Capogrosso (dal 27’st Palladino), Mele, De Pascale, Maimone, Pistone( dal 42’st Russo R.), Santopietro, Scavone, Esposito, Bacio Terracino, Serritella (dal 20’st Podano). A disp: Robertone, Pinto, Topazio, Russillo. All. Catalano.
REAL TOLVE: Calzaretta, Loiudice ( dal 4’sts Russo F.), Armento, Saccente, Giaconelli, Gambino, Trifone, Caputo, Selvaggi, Arpaia, Ardino ( dal 33’st De Angelis, dal 14’sts Gruosso). A disp: Maida, Di Lerma, Matone, Matodashay, Balsamo. All De Nora.
Arbitro: Bernardone di Moliterno.

PICERNO- REAL TOLVE 9-8 (4-4 dts)

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