Si è tenuto lo scorso venerdì a Potenza nella sede di Confindustria, l’evento “Certificazione di parità, un nuovo approccio culturale”, organizzato da Federmanager Minerva Basilicata.
L’incontro ha rappresentato un costruttivo momento di confronto tra realtà aziendali di diverse dimensioni, sia pubbliche che private, sul tema della maturità aziendale nell’approccio alla parità di genere. L’evento ha evidenziato come la certificazione di parità di genere sia uno strumento fondamentale per analizzare tutti gli ambiti aziendali e ridefinire le attività secondo criteri oggettivi, aprendo nuove opportunità di crescita.
Nei saluti istituzionali, Luigi Prisco ha ribadito l’impegno di Federmanager Basilicata nella promozione della certificazione di genere, considerandola una “leva strategica per la competitività”. Federmanager Nazionale e le associazioni territoriali stanno attuando diverse iniziative per incentivare le imprese a ottenere la certificazione. La stessa Federmanager ha certificato se stessa e i suoi enti, e nel recente rinnovo del contratto di lavoro ha rafforzato l’attenzione alla parità retributiva.

Filomena Italiano, coordinatrice regionale di Federmanager Minerva Basilicata ha aperto i lavori assieme ad Elisabetta Todeschini, componente del Coordinamento Nazionale Federmanager Minerva, che ha sottolineato l’importanza del cambiamento culturale come motore di sviluppo economico. Gianfranco Minervini, Presidente Aidp Puglia e Basilicata, ha poi approfondito il tema della parità di genere nelle associazioni e ha condiviso la sua esperienza aziendale sulla certificazione. Prima della tavola rotonda, è stata presentata una survey di Adecco, “Donne e Lavoro – Il lato positivo”, che ha analizzato come 522 aziende e 20.577 candidati affrontano l’obiettivo della parità di genere nel mondo del lavoro.
La tavola rotonda ha visto la partecipazione di Oriana Zito Marino, Vicepresidente “Le Rose di Acatama”, che ha illustrato il percorso di trasformazione di un’associazione di volontariato in impresa sociale, migliorando i processi interni attraverso la certificazione. Benedetta Dito, Direttrice regionale Inps Basilicata, che ha fornito dati sull’impegno e i risultati della certificazione di parità, evidenziando come l’INPS sia una delle prime amministrazioni pubbliche in Europa a raggiungere questo traguardo. Anna Teresa Fiore, Responsabile Hr Banca Popolare di Puglia e Basilicata, ha sottolineato l’importanza del dialogo tra HR e management per progetti di parità, e come la certificazione sia un punto di partenza per la conoscenza aziendale. Ivana Enrica Pipponzi, Consigliera regionale di Parità della Basilicata, ha presentato il secondo avviso pubblico nazionale destinato alle Pmi e ai professionisti. Saranno 1.400 le imprese beneficiarie , inoltre ha fornito il dato che i siti certificati in Basilicata sono 255 , a livello Italia 30.087. Margherita Perretti, Presidente Piccola Industria, infine ha evidenziato le difficoltà delle piccole aziende nel processo di certificazione, chiedendo una semplificazione dei processi. A chiudere i lavori l’intervento di Luciana De Fino, imprenditrice, che ha condiviso la sua esperienza aziendale, sottolineando il valore strategico della certificazione. L’evento ha evidenziato la necessità di un impegno concreto e di una maggiore consapevolezza sul tema della parità di genere, per promuovere un cambiamento culturale duraturo.
