L’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggistici e Conservatori della Provincia di Matera rinnova le cariche il prossimo 24 e 26 aprile. Le votazioni che eleggeranno il nuovo Consiglio dell’Ordine, formato da 9 membri, si svolgeranno esclusivamente online ed interessano 458 professionisti di Matera e della sua provincia.
Anche gli Architetti Innovativi, che da anni animano il dibattito cittadino sui temi dell’architettura e dell’urbanistica materana, hanno presentato una lista per il Consiglio dell’Ordine. L’obiettivo è quello di instaurare un dialogo con i colleghi e con il territorio di Matera e provincia attraverso il ruolo istituzionale dell’Ordine, anche per essere più incisivi nel dibattito pubblico e nelle scelte politiche.
Il gruppo Architetti Innovativi che aggrega oltre un centinaio di professionisti, propone un programma con 5 priorità realizzabili e strategiche. A partire dall’Istituzione della Casa dell’Architettura a Matera, prima nel Sud Italia, un luogo aperto al pubblico dove gli architetti si incontrano, formano, si raccontano e organizzano mostre ed eventi culturali per cittadini e turisti. Altra priorità è l’istituzione di un “Referente Architetto” per ogni Comune della provincia in modo da avere un filo diretto tra Ordine e l’Ente comunale, per semplificare e consolidare il rapporto con gli uffici tecnici. Raccontare l’Ordine in maniera più attuale attraverso i social media e con gli strumenti digitali è un altro punto del programma che vuole svecchiare l’Istituzione ordinistica portandola al passo con l’evoluzione della comunicazione. Gli Architetti Innovativi propongono, infine, l’acquisto di una nuova sede priva di barriere architettoniche e l’istituzione di una assemblea annuale con cena sociale che sia una sorta di Convention degli Architetti per rafforzare il senso di appartenenza alla categoria.
I candidati al Consiglio dell’Ordine di Matera sono Giovanni Martemucci, Sergio Venezia, Eustachio Andrulli, Salvatore Alfieri, Antonella Mianulli, Beatrice Guida, Maria C. Tubito detta Linda, Roberta Finamore, Paolo Meligeni (Sez. B).
