Il corpo umano messo a nudo. Affascinante, misterioso, unico, è il protagonista della mostra scientifica più interessante e didattica a livello mondiale aperta da oggi e fino al 25 febbraio 2018 alla Promotrice delle Belle Arti di Torino.
Creato nel 2008 dal gruppo Musealia, il progetto museale è stato curato a quattro mani dal dottor Rafael Latorre, professore di anatomia semplice e comparata all’università di Murcia e dal Dottor Virginio Garcia Martinez, professore di anatomia ed embriologia umana dell’università di Extremadura, in collaborazione con l’Università del Tennesse.
Una occasione unica, divertente e didattica per conoscere il corpo umano consentendo per la prima volta al pubblico l’accesso a contenuti scientifici che erano riservati solo agli specialisti, con un linguaggio semplice, in una vera e propria lezione sull’anatomia umana.
L’obiettivo di Human Bodies è la promozione dei temi della salute e della longevità, soprattutto tra i più giovani, informando gli spettatori sui danni delle cattive abitudini alimentari e degli stili di vita errati. Sono proprio i ragazzi, infatti, il pubblico privilegiato di questa mostra: ragazzi delle scuole medie, studenti e universitari di età 20-38, famiglie e soprattutto chi è interessato a conoscere come funziona l’organismo e a come mantenerlo in perfetto stato.
In Human Bodies protagonisti sono i corpi nella loro interezza insieme a oltre 150 organi veri, conservati attraverso il processo della plastilinazione, una tecnica che consente di preservare al tempo il corpo umano, mantenendone le caratteristiche reali originali. Un processo lungo e complicato che rende unici tutti i reperti esposti. Questi, donati da singole persone alla scienza, sono utilizzati ai soli fini scientifici e, una volta terminata la mostra, torneranno all’Università di Murcia come base di studio per prossime generazioni di professionisti nel settore medico.
La mostra, che ha già appassionato milioni di persone nel mondo, è divisa in otto aree: lo sviluppo nel corpo umano, lo scheletro, il sistema muscolare, il sistema respiratorio, quello digerente, nervoso e infine il sistema urinario e riproduttivo.
In sostanza, come in un libro di anatomia tridimensionale, si vive in mostra il ciclo della vita, dal primo embrione fino alla creazione di una nuova vita, passando per le abitudini quotidiane degli uomini, incluso lo sport. Alcuni dei corpi esposti, infatti, sono di atleti “plastinati” nel gesto atletico. Ma anche le cattive abitudini, come l’alcolismo, il fumo e la cattiva alimentazione, trovano in mostra esempi molto impattanti. Perché vedere con i propri occhi, specialmente per i più giovani, può avere molta più forza di tante parole.
Per arricchire ulteriormente i contenuti della mostra, verranno coinvolti per l’edizione di Torino esperti del mondo medico e scientifico del territorio, per un ciclo di conferenze di approfondimento. Così come sono in progress anche connessioni legate al mondo del wellness, per la cura del corpo e dello spirito, attraverso sport ed alimentazione sana.
Il percorso prevede un’audioguida esplicativa, inclusa nel prezzo del biglietto, che accompagna il visitatore, in più lingue, con spiegazioni semplici ed efficaci su quanto è presentato in mostra.
Portare la mostra a Matera per il 2019, quando la città dei Sassi sarà Capitale europea della Cultura, è l’obiettivo dell’Associazione culturale Poliedrica che si sta attivando in tal senso.
Orari
dal martedì al venerdì dalle 10.00 alle 18.00
sabato dalle 10.00 alle 19.00
domenica dalle 10.00 alle 18.00
Lunedì chiuso
Quando
Data/e: 25 novembre 2017 – 25 febbraio 2018
Orario: 10:00 – 18:00
Dove
Promotrice delle Belle Arti
Viale Diego Balsamo Crivelli, 11 – Torino
Prezzo
Biglietto: 15,50 €