La ristrutturazione dell’Ospedale di Tinchi non fermerà l’offerta sanitaria del nosocomio: la notizia diviene ufficiale al termine della riunione di aggiornamento sullo stato dei lavori tenutosi presso la residenza municipale di Pisticci alla presenza del primo cittadino Vito Di Trani,del suo vice Albano, del Direttore Generale dell’ASM Pietro Quinto, del Direttore Amministrativo Maria Benedetto e del Direttore Sanitario Sacco, oltre che del tecnico per la sicurezza incaricato dal Comune di Pisticci Rocco Sassone. Tra i partecipanti all’incontro anche alcuni membri del Comitato di Difesa dell’Ospedale di Tinchi, da anni attivo e determinante nella lotta per la tutela della struttura ospedaliera pisticcese. Il responsabile per la sicurezza Sassone dovrà predisporre un piano che renderà compatibile i lavori di adeguamento del nosocomio con la permanenza dei servizi sanitari senza determinarne alcun trasferimento e penalizzare l’utenza. Il comitato civico accoglie positivamente le decisioni prese durante il tavolo tecnico e sottolineano le ultime novità relative al Presidio Ospedaliero: ” Dall’11 marzo è attivo il servizio di mammografia presso l’Ospedale di Tinchi: grazie al nostro impegno e alla nostra vigilanza le donne della nostra comunità potranno recarsi comodamente a Tinchi per la visita, evitando disagi e lunghi spostamenti”. I cittadini del Comitato assicurano che il servizio di dialisi verrà realizzato in una nuova struttura esterna a quella dell’Ospedale, modernissima e con macchinari all’avanguardia, mentre il vero valore aggiunto del presidio sanitario sarà la riabilitazione cardio-polmonare.