Trecentoquattordici euro per una coppia di auricolari di quelli che si collegano al tablet. E’ questa la cifra (314,77€ per la precisione) che il Comune di Matera spende in tempi di coronavirus per prepararsi allo smart working. Nella DETERMINAZIONE DSG N° 00807/2020 del 01/04/2020 che autorizza la spesa in questione non è dato sapere se gli auricolari siano in oro. Perché vista la somma da spendere si potrebbe ipotizzare che siano tempestati di pietre preziose. Gli auricolari- si legge nella Determinazione- serviranno “per ascoltare e gestire in modalità on line le conferenze e le riunioni istituzionali”.
Peraltro, probabilmente, non erano disponibili in tutta Matera se si è deciso di acquistarli da una società di Bari che al prezzo di 314,77 include la spedizione e l’estensione di garanzia. Essendo il rivenditore in questione un negozio Apple, probabilmente si tratterà degli ultimissimi AirPods Pro, un capolavoro di design e tecnologia. Insomma il Comune di Matera, probabilmente, ha scelto il top di gamma della Apple per gli auricolari wireless in modo da non avere la scomodità dei cavi durante le riunioni del consiglio comunale. Evidentemente gli auricolari con filo che costano pochi euro non sarebbero andati bene.
Tuttavia dobbiamo anche ritenerci fortunati perché la cifra poteva salire ancora di più. Altro che 314 euro. Si potevano spendere anche 61mila euro per gli AirPods Pro (in foto) del brand sovietico Caviar – noto produttore di accessori di lusso per smartphone – che commercializza una versione modificata degli auricolari Apple rivestiti in oro 750K. A confronto 314,77 sono un’inezia.
Ecco il link della Determinazione Dirigenziale https://servizionline.comune.mt.it/edoc-files/view/files/5e8459b759e1dc000165e3a3/PAP-01243-2020.pdf?guest=true