Sono stati oltre 200 tra architetti, ingegneri e tecnici di settore i partecipanti all’incontro svoltosi giovedì scorso sul tema del fotovoltaico organizzato da Garofoli SPA (da circa un anno in partnership con l’azienda Fratelli Logallo) nell’ambito dei convegni di Matera è Fiera. Sulle opportunità del fotovoltaico si era soffermato anche il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, intervenuto al convegno.
Ieri invece a catalizzare l’attenzione del pubblico allo stand Garofoli è stato l’incontro sulla domotica al quale hanno preso parte non solo gli addetti ai lavori ma anche il grande pubblico interessato alle nuove tecnologie che facilitano la vita quotidiana. La domotica si occupa dello studio delle tecnologie atte a migliorare la qualità della vita nella casa e negli ambienti antropizzati. In particolare è stato affrontato con cura anche il tema relativo ai costi da sostenere per realizzare un impianto domotico. Ad esempio per una casa di circa 50 metri quadrati, la dotazione di un impianto che comprende tapparelle automatiche, sistemi di risparmio energetico (termoregolazione e gestione energia) antifurto (compresi allarmi contro fughe di gas e acqua) e sistemi per il miglioramento del comfort (gestione luci e sonoro) si aggira su un costo di 3mila euro escluse le spese di posa in opera da parte dell’installatore. Dunque i costi sono abbastanza sostenibili se si considera l’incremento di comfort e sicurezza e la facilità di gestione della casa che la domotica garantisce. L’incontro è servito a fare chiarezza su un settore in grande espansione; un incremento che va di pari passo con la sempre maggior diffusione di smartphone e tablet con i quali è possibile gestire a distanza tutti i servizi e le comodità dell’abitazione. Alcune delle più moderne soluzioni di domotica sono state installate all’interno dello stand Garofoli e presentate concretamente al grande pubblico della fiera.
Articolo di Giovanni Martemucci