Mercoledì di recuperi per il calcio e la pallavolo regionale: in Eccellenza lucana il Pomarico supera di slancio 3-0 l’FST Rionero, mentre l’Aurora Marconia impatta in casa 2-2 contro il forte Real Tolve; in Prima Divisione materana, invece la Scuola Volley Pisticci-Marconia torna alla vittoria superando la Gi Elle Volley Policoro 3-1 risultato che le permette di riconquistare momentaneamente la vetta a danno della Camarda Bernalda.
Il Pomarico si avvicina prepotentemente alla zona play-off, grazie alla vittoria per 3-0 contro l’ultima della classe, l’FST sempre più vicino alla retrocessione: la squadra di Motta deve ancora recuperare un’altra partita, quella contro il Pietragalla e, in caso di vittoria, potrebbe arrivare a soli cinque punti dal quinto posto. L’undici materano è passato in vantaggio con Dobrozi, mentre nel secondo tempo la doppietta di Montano ha regalato un pomeriggio felice a mister Motta che sta guidando la squadra autentica rivelazione di questa Eccellenza.
Partita più scoppiettante a Pisticci quella tra il Marconia e Real Tolve, con numerosi colpi di scena e tanto agonismo. Davanti a poco più di quaranta spettatori, il Real domina il primo tempo e si porta avanti addirittura di due gol: prima Selvaggi, poi Ardino stendono le velleità del Marconia. Poi la truppa di Labriola decide che è il momento di tirare fuori gli artigli per non incappare in un’ennesima sconfitta e bomber Lobosco accorcia le distanze. Nella ripresa la formazione rossoblù si getta all’assalto della porta di Maida e impatta dopo dieci minuti dall’inizio del secondo tempo grazie a Tortora. Si susseguono poi una serie di occasionissime per entrambe le squadre, ma i portieri si ergono ad autentici protagonisti e riescono a mantenere il punteggio sul pari, sostanzialmente giusto. Espulsi, durante la gara, a dimostrazione che quasi mai i valori dello sport di fratellanza e divertimento riescono a concretizzarsi negli stadi lucani, l’allenatore di casa Labriola e il preparatore ospite. Troppi gli insulti piovuti anche dagli spalti: davvero un clima non troppo ideale per una partita di Eccellenza.
E tali comportamenti si sono intensificati addirittura su un campo di Seconda Categoria: infatti la sfida tra Scalera e Tito è stata sospesa, nuovamente, stavolta per rissa. Al primo tentativo, infatti, la sfida era finita anzitempo per infortunio dell’arbitro, ma si supponeva che il direttore di gara fosse stato minacciato pesantemente dai giocatori di casa. Ieri, invece, il giocatore del Tito, Luciano Luongo è stato colpito da un pugno durante la gara e la squadra ospite ha deciso di abbandonare il campo per stare vicino all’atleta che è stato trasportato all’ospedale, dove ha anche sporto denuncia alla Polizia di Stato. Una situazione paradossale: ci si chiede cosa si insegni a questi ragazzi durante gli allenamenti, se poi si rendono protagonisti di episodi scellerati e vergognosi che mettono in imbarazzo soprattutto i loro compagni e mettono in pericolo l’incolumità degli avversari.
Tutto più tranquillo in Prima Divisione di Volley, dove la Scuola Volley Pisticci Marconia si riprende la vetta momentaneamente: a farne le spese è stata la Gi Elle Volley Policoro che, nonostante la buona prova, si è arresa 3-1 alla compagine pisticcese. Non una prova esaltante per le ragazze di De Pace che, dopo due sconfitte consecutive, pongono fine alla mini-crisi e tornano alla vittoria. La Gi Elle, nonostante schieri in campo le ragazze dell’Under 16 (solo l’alzatrice è una 86’), gioca una gara battagliera e coraggiosa, ma non riesce a raccogliere alcun punto nella palestra dell’ITAS di Marconia. Primo set sostanzialmente tranquillo per Grieco e compagne che si impongono 25-17. Maggiori sofferenze arrivano dal secondo parziale, dove le pisticcesi, seppur a fatica, vincono 25-20. Terzo set di appannamento per le padroni di casa che vengono, un po’ a sorpresa, superate 23-25 dalle giovani policoresi che, però, non riescono a costruire il colpaccio e perdono il set decisivo con un netto 25-15. De Pace, a fine gara, può gioire per la vittoria ritrovata, ma non certo per la prestazione: tuttavia questo successo è fondamentale per tornare ad essere la squadra schiacciasassi della prima parte di stagione e i presupposti per il giovane allenatore e la sua squadra ci sono davvero tutti.