Già da un mese il Bernalda Fustal ha definito il nome del nuovo allenatore della prima squadra: si tratta di Nicola Masiello, pisticcese, classe 82’, con un grande bagaglio di esperienze, tra cui Libertas Scanzano in Serie B e Pol. C.S. Pisticci negli ultimi due anni. Tutte le info sulla nuova guida del Bernalda Futsal sono disponibili sul sito www.mistermasiello.com.
Di seguito l’intervista al coach.
Mister Nicola Masiello, cosa ti ha spinto ad accettare questa panchina?
E’ stato un buon post season, con diverse Società che si sono fatte avanti, ma Bernalda è stata la mia prima scelta per tanti motivi: idee e ambizioni condivise, ampia programmazione con contatti fin da gennaio e, non da meno, un paese ed un impianto sportivo che meritano categorie nazionali.
Qual è la tua idea di futsal che proporrai ai nuovi calciatori della tua squadra?
La mia idea di futsal è quella di uno sport che possa essere trasmesso e condiviso con un approccio culturale importante, aspetto ancora più importante di quello tattico e tecnico. Per ciò che riguarda il mio credo tattico, amo una parola per entrambe le fasi di gioco: dominio. Dominio dello spazio in fase di non possesso e dominio del palleggio in possesso di palla.
Quanto reputi importante il legame tra squadra e tifoseria nel raggiungimento degli obiettivi stagionali?
E’ assolutamente fondamentale. Senza supporters lo sport non avrebbe alcun senso. Rivedendo alcuni vecchi video della Cestistica Bernalda, mi è venuta la pelle d’oca: il mio intento, ovviamente a lungo termine, è rivedere quella passione e quel tifo nei cuori della popolazione bernaldese.
Parlando della tua carriera, hai incominciato a fare l’allenatore giovanissimo. Cosa ti ha spinto ad intraprendere questo lavoro?
Nella vita puoi sfuggire a tutto, ma mai puoi scappare da te stesso. Ognuno cerca una propria strada, ad esempio nella sfera sentimentale o in quella lavorativa; io non ho dovuto faticare molto in questa ricerca: posso aver avuto tanti dubbi nel mio passato e tanti ne avrò nel mio futuro, ma di certo ho sempre saputo di essere un allenatore dentro di me. Quando a 20 anni ne ho avuto la certezza, ho lasciato subito lo sport praticato per assecondare la mia essenza interiore. Senza troppi dubbi.
Il Bernalda Futsal viene da una trionfante stagione in Serie D in cui ha demolito ogni avversaria. E’ un bene ereditare una squadra con la mentalità vincente oppure ci sono dei rischi riguardo ad eccessi di convinzione e mancanza di umiltà?
La mentalità vincente non riguarda il fatto di vincere un singolo campionato. Io allenerò i miei ragazzi e tutto l’ambiente Bernalda Futsal pensando sia al fisico dei miei giocatori, ma anche alle loro anime. Una componente dipende strettamente dall’altra. Non lasceremo niente al caso, questo è certo.
La società ha anticipato i nomi di alcuni componenti dello staff senz’altro importanti. E’ un segnale forte che la società fa sul serio e i tifosi devono tenersi pronti a sorprese importanti?
La costruzione di uno Staff Tecnico “importante” è stata una delle mie principali richieste alla Società che prontamente ha soddisfatto tutte le mie pretese. Francesco Buono sarà il mio braccio destro finché non recupererà dall’infortunio, mentre Giuseppe Braico si occuperà dei portieri. Giuseppe Valentino sarà il nostro Data Analist, curando le statistiche durante le partite e Antonella Tuzio sarà la nostra nutrizionista, una figura professionale alla quale ci affideremo nella pre season e durante il campionato per monitorare l’alimentazione dei nostri atleti. Con grande orgoglio abbiamo inserito nel nostro Staff Tecnico anche Vittorio Lo Senno, attualmente Massofisioterapista della Nazionale Italiana di Calcio a 5. Tutto lo Staff sarà sotto la mia gestione e la supervisione di Vincenzo Caruso che è il Direttore dell’Area Tecnica. Non vorrei dimenticare anche l’importante apporto di Marco Pascucci e della sua “creatura” Bernalda Sport e di chi mi sta intervistando, Andrea Cignarale, che sarà il nostro Addetto Stampa. Insomma non ci siamo fatti mancare proprio niente.
Cosa bisogna aspettarsi dalla stagione sportiva che verrà?
Non mi piace promettere risultati. Posso dire che Bernalda sarà rappresentata da giocatori che onoreranno tale nome, che correremo più dei nostri avversari e che le anime dei miei giocatori sogneranno più degli altri: se ci riusciremo, sono sicuro che il pubblico avvertirà tutto questo e sarà al nostro fianco.