Pianificata la provvisoria rimodulazione dei rifiuti nella Provincia di Matera a seguito dell’impossibilità della discarica comunale di Salandra di recepire ulteriori rifiuti: è stata designata la discarica La Recisa di Pisticci come il luogo in cui confluiranno i rifiuti non solo del Comune jonico, ma anche di Accettura, Calciano, Bernalda, Garaguso, Cirigliano, Ferrandina, Gorgoglione, Grassano, Nova Siri, Policoro, Rotondella, San Mauro Forte, Scanzano Jonico e Stigliano. Nella fase I, che si concluderà a dicembre, sarà possibile utilizzare i primi 5000 metri cubi autorizzati: “Tutto questo è possibile grazie ad interventi di ammodernamento ed adeguamento della discarica attraverso un finanziamento di 1.100.000 euro messo a disposizione dalla Regione- afferma l’Assessore all’Ambiente del Comune di Pisticci Pasquale Grieco in una nota apparsa sul sito ufficiale di Palazzo Giannantonio- Sono state avviate, inoltre, le procedure di verifica per il collaudo dell’impianto fisso di trito vagliatura dotato di un sistema intermedio di scarto del sottovaglio, successivamente coltivato nel bacino della vasca, e per l’avvio delle presse che serviranno a compattare la restante parte di residuo solido urbano da smaltire successivamente in altre discariche”. Il Comune di Pisticci, a detta dell’Assessore, è anche attivo per la realizzazione di progetti per la raccolta differenziata: “Con la campagna “Pisticci ZeroRifiuti” il Comune sta puntando all’aumento della differenziata anche con il metodo della raccolta porta a porta e l’aumento della bio-digestione e separazione a freddo, tecnica quest’ultima che permetterà una ulteriore separazione in cinque frazioni di materiale riciclabile dopo la differenziazione primaria con il metodo porta a porta . Abbiamo presentato due progetti e siamo in continuo contatto con la Regione Basilicata per passare alla fase di realizzazione degli obiettivi predetti per cercare di dare una soluzione definitiva al problema della gestione dei rifiuti. Reputiamo- conclude il membro della Giunta- che la discarica sia solo un pezzo della filiera dei rifiuti, ma è con la differenziata che si riducono i costi sia economici che ambientali nella gestione degli R.S.U”. In passato la discarica pisticcese, prima di essere sequestrata per inadempienze, aveva accolto non solo i rifiuti della Provincia di Matera in quanto discarica comprensoriale, ma anche quelli della Provincia di Potenza per superare la situazione di disagio che si era creata nelle zone del capoluogo lucano.
Foto: Pisticci zero rifiuti