Dopo la presentazione ufficiale del carro della Bruna – edizione 2014- durante la cerimonia solenne di lunedì 23 giugno, ieri nella piazzetta del carro ha avuto luogo l’installazione di 15 totem che preannunciano la grande festa del 2 luglio, realizzati dall’artista materano Cesare Maremonti. Si tratta di un’iniziativa innovativa per la città che vedrà posizionati nello spiazzale antistante la Fabbrica del Carro, nel quartiere di Piccianello, 15 sagome monumentali che racchiudono il senso e i momenti più caratteristici della ricorrenza della Festa della Bruna, interpretati da Cesare Maremonti e sponsorizzate da Lady Cucine. L’artista Maremonti è stato interpellato dal Comitato per rappresentare lo spirito della Festa e la memoria collettiva del popolo materano con queste installazioni in legno che il pubblico potrà ammirare da oggi al 2 luglio.
Sabato 28 giugno, alle ore 20, verrà inaugurata la mostra personale di Maremonti dal titolo “Santissima” nella Galleria d’arte Maecenatis in via Bruno Buozzi, nei Sassi, mostra legata alla Festa della Bruna. Maremonti stimolato dalla figura della “Santissima”, ovvero la Madonna della Bruna, alla quale tutta la mostra si ispira ed è dedicata, fa trasparire dalle tele l’umanità reale che permea la festa e la tradizione del popolo materano.
La Santissima regna sovrana sulle tele e sui sentimenti del pittore e sui sentimenti della gente. Nel tentativo di trasmettere la sua personale interpretazione di una festa dal carattere interreligioso, dai colori accesi e dalle sfumature familiari, l’artista si libera dalle convenzioni pittoriche per esaltare la vera sostanza di questa ricorrenza: il legame tra il divino e il popolo.
Il filo conduttore della mostra, oltre che essere la Santità di Maria, è anche la simbologia del numero “tre e dei suoi multipli”. Infatti 18 sono i quadri, 3 le lingue con le quali sono indicate le didascalie dei quadri, 3 le sculture (realizzate con il contributo di Montillo Marmi), 6 i cofanetti che l’artista metterà all’asta. Il tre rappresenta anche la Trinità del Cristianesimo. Il Tre è collegato al Triangolo che rappresenta anche il grembo rigeneratore della madre, come Maria, Genitrice di Dio, simbolizza la protezione materna della Theotòkos. Maria, la piena di grazia, è collaboratrice eminente alla salvezza in stretta relazione con la SS. Trinità.
Consapevoli che la tradizione e l’arte sono la componente storica della cultura di un popolo, ci auguriamo che questa mostra possa contribuire a sviluppare nel contesto materano un processo culturale e una forma mentis in grado di mettere in risalto come il cambiamento culturale possa generare spunti di riflessione che coinvolgono tutta la componente umana: dalla ratio alla spiritualità.