Il nuovo logo di Matera 2019 ha scatenato un putiferio di commenti negativi sui social. Non piace. E’ evidente. Meglio il vecchio logo. Eppure la cosa strana è che a sceglierlo è stato proprio il pubblico. Al pubblico è toccato scegliere tra i tre loghi finalisti. Non sappiamo quando questa scelta condivisa sia avvenuta e con quali modalità, ma la decisione finale sul logo spettava alla giuria popolare che doveva esprimersi su 3 loghi selezionati dalla giuria tecnica, composta da grafici esperti (Cinzia Ferrara, e Mauro Bubbico) oltre che da Paolo Verri, Direttore della Fondazione Matera Basilicata 2019.
Infatti l’articolo 10.4 del Bando di concorso indetto il 15 febbraio 2016 dalla Fondazione Matera 2019 per la progettazione del nuovo logo si intitola proprio “Votazione Pubblica”, una votazione di cui però nessuno sa nulla. In particolare l’articolo 10.4 del bando recita testualmente che “…le proposte ideative collocate al primo, al secondo e al terzo posto della graduatoria saranno sottoposte ad una votazione pubblica. L’identificazione della proposta vincitrice avverrà, quindi, attraverso la votazione da parte di una giuria popolare, per la quale sarà dato debito preavviso sulle modalità di votazione e sul periodo utile alle espressioni di votazione”. Se quindi la giuria pubblica si è espressa (anche se nessuno sa come e dove si votava) ed ha scelto il migliore dei tre loghi finalisti, da dove nasce la feroce polemica sul logo vincitore che viene definito brutto ed inefficace nel rappresentare Matera Capitale della Cultura?
Peraltro, sul sito di Matera 2019, alla pagina di presentazione del bando (http://www.matera-basilicata2019.it/it/archivi/news/687-bando-un-nuovo-logo-per-matera-2019.html) si parla chiaramente della giuria: “Il concorso di idee si articolerà in due fasi: una prima fase di valutazione affidata ad una giuria di esperti, una seconda in cui una shortlist di tre proposte verrà sottoposta al giudizio di tutti, attraverso il voto esplicito che ci porterà ad avere un nuovo logo entro la fine di aprile”.
Per saperne di più sulla questione del “Bando di concorso e norme regolamentari per l’ideazione del marchio/logotipo rappresentativo di una linea grafica coordinata della Fondazione Matera-Basilicata 2019” abbiamo provato ad interpellare telefonicamente la Fondazione Matera Basilicata 2019 ma non siamo riusciti a parlare con nessuno: tutti impegnati in riunione oppure fuori sede. In attesa di saperne di più dalla Fondazione, sui social si disegnano i possibili scenari: Cosa accadrebbe qualora non sia stato rispettato il punto 10.4 del bando? Il logo risulterebbe “non conforme”? Nel caso sarebbe tutto da rifare? O si rispetterebbe la volontà unanime del Consiglio comunale di Matera che nella seduta del 7 aprile 2016 decise di voler mantenere il logo di candidatura?