Matera Cosenza. Le pagelle di Tommaso Taccardi

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Seconda Vittoria consecutiva per il Matera che doma i lupi cosentini e strizza l’occhio all’alta classifica rimanendo in scia della coppia pugliese formata da Lecce e Foggia che hanno regolato rispettivamente il Melfi(in trasferta i giallorossi) e Vibonese(in casa a porte chiuse i satanelli).

Le Pagelle di Tommaso Taccardi:
1) Bifulco VOTO 5,5 Si ha l’impressione che sui gol poteva fare di più, forse più sul secondo, sembra poco sicuro in questo avvio di campionato, noi tutti sappiamo che può dare di più e siamo convinti che si rifarà alla grande.
28) IngrossoVOTO 6 Schierato a destra nella difesa a tre di Auteri non sembra trovarsi proprio a suo agio ma si applica bene risultando anche efficace, in alcuni frangenti è sembrato indeciso ma ultimamente gioca da centrale.Giustificato.
5) De Franco VOTO 6 Catapultato per novanta minuti in campo nel cuore della difesa materana in una partita importante, si disimpegna bene anche se non ha ancora il passo giusto.Questo Matera ha bisogno del De Franco che conosciamo per poter continuare ad ambire.
3) Mattera VOTO 6,5 Sicuramente è colui il quale dà sicurezza al reparto, un reparto che deve ancora migliorare, subiamo troppi gol.
23) Di Lorenzo VOTO 6,5 La sua spinta la si sente specialmente nell’ultima mezzora di partita,quando il Matera ha deciso di attaccare da quel lato spostando anche Carretta, si è fatto sentire nel forcing finale costringendo il più delle volte la difesa ospite all’affanno.
4) De Rose VOTO 6 Tanta quantità ma poca qualità,eccede forse nel palleggiare troppo nel cerchio di centrocampo, colpevole, sul primo gol del Cosenza, per aver perso palla banalmente a centrocampo,cresce con accanto Iannini.
21) Armellino VOTO 6 Partita difficile per lui che era quello che, dei due di centrocampo, doveva dare un po’ più qualità.Trovare spazi nel centrocampo a cinque del Cosenza era difficile ma Armellino ci ha provato dialogando, forse anche un po’ troppo, con De Rose senza però riuscire ad innescare gli avanti biancazzurri.( Iannini dal 67′ VOTO 7,5) Entra lui e si riaccende la luce. Era successo già a Taranto, questo Matera è cucito sulla sua pelle e, non ne può e non vuole farne a meno, si mette sulle spalle la squadra ed illumina il gioco come solo i leader sanno fare, sventagliate, cambi gioco e suggerimenti sui tagli, cambia la partita a centrocampo, Negro la cambierà in attacco.
27) Casoli VOTO 6 Solita corsa, solito impegno e solita maglia sudata per lui,non era facile fare breccia tra i rossoblù calabresi ma lui si batte bene.
10) Strambelli VOTO 6 Di sacrificarsi si sacrifica ma non riesce a dare quella qualità che serve in un tridente di attacco, a sua parziale giustificazione c’è da dire che il Cosenza, schierandosi con un 4-5-1, occupava bene gli spazi riuscendo ad imbrigliare bene, in quella zona di campo, il Matera.(Negro dal 67′ Voto 7,5) Entra in coppia con Iannini ed è protagonista del cambio marcia in avanti, inizia a sinistra in attacco,si scambia di posizione anche con Infantino al centro e conclude a destra del fronte di attacco locale.
Ah dimenticavo, due GOL, quello del pareggio e quello della vittoria. DECISIVO….e non è ancora in forma!
9) Infantino VOTO 7,5 Gli attaccanti delle squadre di Auteri devono svariare su tutto il fronte di attacco e tornare indietro per partecipare al gioco, Infantino interpreta in maniera egregia i compiti che gli affida il mister, quando non lo fa bene ed Auteri si “incazza”, lui gli risponde come meglio non puo fare, lo fa con un GOLLONE che fa esplodere il XXI Settembre Franco Salerno e che sblocca la partita e se stesso in termini di gol su azione. Gol da attaccante di razza.
20) Carretta VOTO 7 Possiamo ufficialmente dire che abbiamo ritrovato il Mirko che conosciamo, il Carretta che è riuscito a zittire quei (pochi) tifosi che, ultimamente, lo “beccavano” beceramente! Gli manca il gol è vero ma se gioca così arrivera,magari a Vibo, alè!
(Louzada dal 77′ VOTO 6) Si guadagna la pagnotta all’esordio, cerca di rendersi insidioso sulla sinistra, mette una buona palla al centro nel forcing finale, onesto quarto d’ora.
AUTERI VOTO 7,5 Se si chiama lo special one di lega pro ci sarà pure un motivo?
Unico nel saper leggere le partite e unico nel motivare i suoi uomini, le sue squadre non mollano mai e noi, a Matera, lo sappiamo benissimo visto che non sono state poche le partite vinte in zona Cesarini con il tecnico di Florida in passato.
CURVA SUD VOTO 10!  INCESSANTI e INESAURIBILI.

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