Il secondo numero della rivista Matera Industria e Territorio, bimestrale del Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Matera è da oggi in distribuzione con tante novità. Segno di dinamicità del Consorzio industriale, nonostante un periodo molto particolare che sta vivendo l’economia mondiale in fase di uscita dal Covid e con una guerra a pochi chilometri dall’Europa. Un ottimo segnale di speranza e di ripartenza.
Il tema di questo numero è legato alle sfide del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La cover story è un viaggio che porta il lettore dalla zona industriale della Valbasento al cuore di New York per raccontare l’eccellenza del design con l’Officina Coppola del bernaldese Donato Coppola.
Dopo essere andato via giovanissimo per cercare fortuna a Londra, e dopo essersi affermato in tutto il mondo con i suoi originalissimi lavori artistici, Donato Coppola ha deciso di scommettere sul territorio lucano impiantando il suo atelier proprio nella zona industriale della Valbasento. Una operazione imprenditoriale altamente simbolica che è la bandiera di un nuovo rilancio per questo storico distretto produttivo, dopo anni di crisi di quello che un tempo fu il polo chimico lucano. La contaminazione tra arte e industria che Coppola ha portato nell’area gestita dal Consorzio materano apre un nuovo approccio alle sfide che il PNRR sostiene e che potrebbe portare nuova linfa all’economia della Basilicata poiché l’industria creativa, il design e la moda rientrano tra gli asset strategici indicati dal PNRR.
“Con il PNRR abbiamo tra le mani – afferma Rocco Fuina, Amministratore delegato del Consorzio per lo sviluppo industriale della Provincia di Matera — una potenza di fuoco che ci garantirà, se ben spesa, di costruire, nelle aree gestite dal Consorzio, una industria più tecnologica ed efficiente. L’impegno che stiamo mettendo in campo adesso, attraverso le azioni dei bandi PNRR concordati con la Regione Basilicata, permetterà di lasciare ai lavoratori di domani un’industria e un sistema infrastrutturale e di servizi moderno ed efficiente, dove competenze e talenti saranno sempre aggiornati e premiati. Per questo è importante capire le vere opportunità (e i rischi) che questa pioggia di denaro può liberare, come intercettarle e come farne un volano per aziende, grandi e piccole, all’interno del panorama economico della nostra regione, seguendo la vocazione delle aree industriali di Iesce, La Martella e Valbasento”.
Matera Industria e Territorio” è disponibile nel formato cartaceo oppure online al sito industriaeterritorio.it