Nel mese di ottobre 2010 venivano deferite alla locale A.G. 30 persone poiché resesi responsabili dei reati finalizzati in concorso tra loro al conseguimento illecito della patente di guida da parte di numerosi candidati, presso la Motorizzazione Civile di Matera.
Il meccanismo adottato dagli indagati consisteva nel falsificare la documentazione inerente all’istanza che ogni candidato deve presentare presso la sede provinciale della citata Motorizzazione, quale privatista, al momento dell’esame di teoria.
La falsificazione avveniva mediante apposizione dell’effige fotografica riproducente colui che materialmente avrebbe sostenuto l’esame (individuo in possesso di una notevole preparazione tecnica), sul documento di identità e sul certificato medico riportante le generalità di colui che aveva inoltrato istanza per l’esame.
Il tutto veniva saldato con una considerevole somma di denaro, che veniva ripartita tra l’organizzatore e l’individuo che materialmente effettuava l’esame di teoria.
A seguito di una notevole attività di indagine, svolta presso gli archivi della Motorizzazione Civile di Matera, ad opera del personale della Squadra di P.G. della Sezione Polizia Stradale di Matera, è stato emesso un decreto di sequestro preventivo per 15 patenti di guida, conseguite con lo stesso metodo anzidetto, ovvero avente ad oggetto condotte illecite di soggetti che hanno indotto in errore i funzionari della Motorizzazione circa la propria identità, facendosi sostituire da altri alla prova d’esame per il conseguimento della patente di guida.
Il provvedimento si è reso necessario per impedire la libera disponibilità degli indagati, delle patenti di guida illecitamente ottenute, circostanza che oltre a protrarre le conseguenze del reato, costituisce un evidente e comprensibile pericolo per la sicurezza dei cittadini sulle strade.