Continua alacremente il lavoro del Presidio Permanente di Pisticci che, dopo aver ospitato l’ingegnere nucleare Alberti, estende la protesta anche a Marconia, dove volontari e membri di associazioni hanno dato vita ad un presidio presso Piazza Elettra per informare anche i cittadini della frazione pisticcese e raccogliere altre firme nella lotta contro l’art 38 dello Sblocca Italia. A Pisticci, invece, continuano le attività informative delle associazioni che, nella mattinata di venerdì, hanno ospitato presso la Sala Consiliare di Pisticci, gli alunni del Liceo Classico “Giustino Fortunato” di Pisticci. Gli studenti, oltre a portare il loro sostegno alla causa, hanno discusso con i rappresentanti del presidio circa le problematiche legate al petrolio e alle nuove trivellazione e le prospettive future della terra lucana. Il dibattito è stato molto acceso e partecipato, con i ragazzi che hanno avuto importanti delucidazioni e chiarimenti sulla situazione ambientale in Basilicata; nel proseguo della mattinata, gli studenti hanno animato il presidio permanente di Piazza Umberto I.
Intanto Pisticci e Marconia si preparano per il Consiglio Comunale di sabato 29 novembre, quando la Giunta e i consiglieri locali dovranno dare risposte certe alla cittadinanza: in particolare si discuterà la posizione del Comune jonico di fronte al decreto Sblocca Italia; inoltre verranno chiesti chiarimenti circa la questione Tecnoparco e le azioni che verranno effettuate nel mese in cui la società basentana non riceverà i reflui petroliferi e si toccherà anche la questione della rottura dell’oleodotto Monte Alpi-Taranto in agro pisticcese. I lavori inizieranno alle ore 18 presso la Sala Consiliare di Pisticci e saranno accompagnati dai cittadini che parteciperanno in massa all’assise comunale, nel tentativo di conoscere il proprio destino e verificare la posizione degli amministratori locali rispetto a tematiche così delicate e fortemente condivise.