Da ieri, giorno di Ferragosto una parolaccia scritta a caratteri cubitali rovina la cartolina dei Sassi di Matera e della Murgia. Nottettempo qualche buontempone (con buone doti da equilibrista) ha scritto sulla condotta in cemento armato dell’acquedotto, che passa nella gravina, una sigla seguita da una parolaccia. “B. 5S. E VAFFANCULO” è il geroglifico, sospeso nel vuoto, visibile a grande distanza dai turisti che si affaccino sul belvedere di piazza San Pietro Caveoso.
Quasi come fosse un “benvenuto in negativo” la città da ieri accoglie così i turisti. Una immagine degradante ma che, paradossalmente, è diventata il nuovo ridicolo motivo di attrazione per i visitatori che ne approfittano per l’immancabile selfie col “vaffa…”
Per i materani invece è un messaggio in codice che i cittadini si stanno divertendo a decifrare in queste ore scrivendone di tutti i colori sui social.