Domenica agrodolce per il basket lucano: la Bawer Matera, infatti, torna alla vittoria e si rilancia in classifica. A soccombere al PalaSassi è Reggio Calabria, staccata in classifica proprio dai materani che raggiungono quota otto punti, ma ancora lontani dalla capolista Ferrara che ha 12 punti. Partita equilibrata tra le due formazioni, entrambe in uno stato di forma non eccellente: decisivo il terzo quarto, dove Matera ribalta il risultato e costringe i calabresi alla resa; 89-78 il punteggio finale per la squadra di coach Benedetto che ritrova il successo e il calore dei suoi tifosi, un po’ assopitosi dopo le ultime non brillanti prestazione. Dicevamo, decisivo il terzo quarto, dove i materani infiammano il PalaSassi con una prestazione tutta grinta e carattere; si passa dal 40-41 per gli ospiti al 72-59. Letteralmente scatenato Rezzano, elogiato a fine gara dal suo tecnico, che indirizza la partita in favore dei padroni di casa, risultando alla fine anche il miglior realizzatore con 26 punti. Grande prestazione anche per i due americani Austin e Jones che, dopo le critiche della scorsa partita, tirano fuori dal cilindro tutte le loro doti cestistiche e infiammano i tifosi, speranzosi che la loro squadra possa trovare la continuità decisiva per giocare un ruolo importante nel campionato LegaDue Silver.
Settima giornata amara per la BBC Group Bernalda che, dalla trasferta di Molfetta torna con le ossa rotte e zero punti in cascina: i pugliesi di casa si impongono 63-51, ma non rovinano l’ottima classifica dei bernaldesi, sempre in piena zona play-off. All’inizio di partita due squadre in stato di forma opposto: da una parte i pugliesi, reduci da quattro sconfitte consecutive, dall’altra i lucani, reduci da quattro vittorie consecutive. Ne esce fuori una gara equilibrata nei primi due parziali, dove il vantaggio dei padroni di casa è minimo: 29-27. E’ al ritorno dagli spogliatoi che Molfetta alza il livello della sua prestazione, deciso a stoppare il momento negativo e per la squadra di coach Cotrufo c’è pochissimo da fare: attacco balbettante, difesa non perfetta, errori da tre punti provocano una sconfitta difficile da digerire perché oggi Bernalda avrebbe potuto compiere il salto di qualità definitivo; ma non tutto è perduto: bisogna attendere domenica prossima, quando in casa il quintetto di Largo San Donato ospiterà Taranto, ultimo in classifica e fermo a zero punti. Occasione ghiotta per migliorare ancor di più la positiva classifica. Miglior realizzatore il bernaldese Simone Candela con 18 punti insieme a Maggi, ala dei padroni di casa.
Ancora una sconfitta per la Timberwolves Potenza che viene superata anche da Benevento in una gara mai in discussione: solo nel primo quarto c’è equilibrio tra le due formazioni (18-17 per i campani) che poi, grazie alla maggiore esperienza rispetto al giovane roster potentino, hanno facilmente la meglio. Difficile la salvezza per i potentini in serie C: ultimi con zero punti e zero vittorie, i ragazzi di coach Bochicchio pagano dazio per una squadra troppo giovane e priva di quegli elementi che possono garantire la permanenza nel campionato nazionale.
Sabato esaltante per la Coserplast Matera che, dopo aver spodestato Monza, batte anche l’altra capolista, Potenza Picena con un secco 3-0: la formazione di coach Mastrangelo sembra inarrestabile in questo periodo e aggancia il secondo posto in classifica, a due lunghezze dalla nuova capolista Padova che ha tredici punti. Una vera e propria protagonista la squadra di capitan Suglia che demolisce gli ospiti con una prestazione straordinaria: già nel primo set si capisce che i materani non concederanno un millimetro ai marchigiani, nonostante un avvio folgorante di questi ultimi (11-16). Il sestetto di casa si rianima e perviene al pareggio (19-19), viene nuovamente superato da Potenza Picena ( 21-23), ma costruisce la rimonta decisiva e porta a casa il primo set. Nel secondo parziale non c’è assolutamente storia e i materani si impongono 25-14. Nel terzo set la Coserplast Openet non si rilassa e non concede neanche le briciole in un match dominato dall’inizio alla fine: 25-19 il punteggio finale.
Nel girone D della B1 donne nuova sconfitta per l’Avis Potenza, battuta con un terribile 3-0 dall’altro fanalino di coda, San Vito dei Normanni, che lascia le potentine a quota zero e conquista i suoi primi tre punti: le brindisine demoliscono le ospiti in una partita molto breve e mai in discussione. Nel primo set Giovino e compagne lottano ma soccombono 25-19. Ancora peggio negli ultimi due set, dove le potentine si fermano a 13 e addirittura a 8. Serve una svolta alle ragazze del capoluogo lucano se vogliono conservare la categoria. Non va meglio in B1 uomini alla Virtus Potenza, superata in casa dal Cosenza 3-2: i calabresi si issano al secondo posto, mentre i potentini di coach Nacci mantengono un vantaggio di due punti dalla zona rossa. Dopo un avvio esaltante dei calabresi, che con questa vittoria si issano al secondo posto, vittoriosi nei primi due set 25-20 e 25-22, al palaPergola si rivedono i ragazzi potentini che costruiscono una emozionante rimonta e trascinano la partita al tie-break ( 27-25 e 25-23 i parziali). Nel set decisivo alla Virtus mancano lucidità e concretezza e i cosentini si impongono 15-8. Visto come si era messa la partita, buon punto quello conquistato dai padroni di casa, ma con un po’ di determinazione in più, avrebbero potuto ottenere addirittura la vittoria. In B2 donne altra netta sconfitta per la Ingest Montescaglioso che si arrende al Brindisi capolista in terra pugliese e resta sempre più ultima, tristemente bloccata al palo. Ma la prestazione in terra brindisina lascia sicuramente ben sperare in ottica salvezza: contro la capolista le ragazze montesi ci mettono il cuore e provano a rimanere in partita in tutti i set, ricevendo applausi e complimenti dai numerosissimi tifosi di casa (25-16,25-20,25-16 i parziali). In B2 uomini prima affermazione del Parco Grancia Amatori Potenza col nuovo tecnico Pamela Petrone: i ragazzi potentini superano il Torricelle Taranto e si avvicinano alle zone più tranquille della classifica, pur rimanendo in piena bagarre salvezza. Primi due set di marca lucana, con il sestetto del capoluogo sceso in campo con l’unico obiettivo di conquistare i tre punti, e entrambi vinti 25-20. Nel terzo set calo dell’Amatori che subisce il ritorno dei tarantini, capaci di imporsi 25-19. Ma la Petrone vuole i tre punti per partire bene sulla panchina potentina e i suoi ragazzi non tradiscono il nuovo trainer: 25-21 nel quarto e decisivo set. La domenica sportiva si chiude con l’amara sconfitta casalinga della Pattinomania Matera, superata, nello scontro salvezza in A1 di hockey, da Follonica 5-3. Causa principale di questa sconfitta e di un campionato non esaltante, che vede comunque il Matera lontano quattro punti dall’ultimo posto che vale retrocessione, è l’indisponibilità della tensostruttura che limita gli allenamenti e l’appoggio del pubblico alle partite interne. In tal senso si dovrebbe trovare al più presto una soluzione per non disperdere un patrimonio come l’A1 a Matera.
Foto: Megabasket.it