Due gare e due prestazioni differenti per il pilota Raffaele Rubino impegnato nello scorso fine settimana nella Dunlop Cup 1000 che si è svolta sul circuito del Mugello. Nella prima delle due manche, sabato, Rubino partito in griglia quattordicesimo è stato protagonista di una gara sottotono dovuta ad un assetto della sua Kawasaki non indovinato. Una gara che si è conclusa all’undicesimo posto. Domenica un nuovo assetto della ciclistica ha dato i risultati sperati e Rubino, partito sempre quattordicesimo, ha disputato una gara in attacco chiudendo al sesto posto con una differenza di qualche decimo di secondo tra lui e i due piloti davanti. “La gara di sabato – afferma il pilota- non è andata bene nonostante avessimo una ottima taratura delle centraline motore che ha fatto registrare una velocità di punta superiore ai 300 chilometri orari. A penalizzarci è stata la taratura delle sospensioni, poco a punto. Problema che abbiamo risolto nelle prove di qualifica della domenica e che ci ha consentito di abbassare i tempi sul giro di ben un secondo. Così sono riuscito a risalire ben 8 posizioni e a raggiungere sulla linea del traguardo il quarto e quinto classificato, con differenze dell’ordine di qualche decimo di secondo. La elevata velocità sul rettilineo e l’assetto indovinato mi hanno permesso di gareggiare ad un buon livello. Tuttavia c’è ancora da migliorare il livello tecnico della moto visto che i piloti saliti sul podio nello scorso fine settimana hanno uno step di preparazione della ciclistica superiore al mio. La pista nelle due gare si è confermata in buone condizioni, con la temperatura che è rimasta costante intorno ai 25 gradi centigradi, permettendo all’asfalto di presentarsi in modo ottimale”. Il prossimo appuntamento con la Dunlop Cup 1000 è per il 23 luglio a Misano Adriatico per il quarto round del trofeo.