Problema rifiuti a Bernalda: nei giorni scorsi, infatti, i cassonetti della cittadina jonica erano stracolmi di spazzatura non raccolta dalla società di nettezza urbana locale, con disagi per i cittadini. Il problema sembra essere momentaneamente risolto, con l’immondizia rimossa dalle strade per essere conferita nelle discarica. Ma quale? E’ il coordinatore della locale sezione di Gioventù Nazionale Maurizio Galante a chiederselo: “Il Comune di Bernalda non esegue le azioni atte a rinegoziare il contratto con la discarica La Recisa, ormai scaduto, e la città langue nell’immondizia- afferma il giovane segretario- A Bernalda è in vigore la raccolta differenziata porta a porta, ma alcuni quartieri risultano esenti dal metodo di separazione dei rifiuti e lì si avvertono maggiormente i disagi circa il mancato rinnovo del contratto. Ci sono numerosi aspetti da rivedere anche per quanto riguarda il ritiro dei rifiuti: non è possibile che alle 10 ci siano ancora in giro i camion. La città deve essere pulita massimo entro le 8 per garantire la massima sicurezza e la viabilità per le strade. I cittadini pagano le tasse ed hanno tutto il diritto ad ottenere un servizio che sia il più confortevole possibile. Al momento tali requisiti mancano del tutto”. Maurizio Galante lancia un monito agli amministratori: “Invece di litigare e battibeccare in Consiglio Comunale, spero che gli amministratori prendano a cuore la questione e lavorino per rendere il paese più pulito”.