Con la partecipazione di volontari di tutti i Corpi delle Forze dell’ordine (Guardia di Finanza, Carabinieri, Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e Polizia Municipale) nell’ambito della campagna di promozione “UNIFORMI NEL DONO DEL SANGUE” si è tenuto nella mattinata del 13.12.2013, presso il centro di raccolta dell’Avis a Matera in Via Lazazzera, sito nel complesso Universitario, una raccolta di sangue e plasma, con l’intento di testimoniare la vicinanza di quanti indossano l’uniforme alla società civile.
Lo scopo è quello di dimostrare che donare una parte di sé agli altri è un gesto di profondo altruismo che conferma e rafforza la propria vocazione a mettersi al servizio del prossimo, non solo per prevenire e reprimere gli illeciti, ma anche e soprattutto per supportare quanti legano la propria esistenza ad un piccolo gesto di grande altruismo.
L’iniziativa, aperta anche a chi non indossa l’uniforme, vuole sensibilizzare la cittadinanza ad abbracciare la causa della donazione volontaria di sangue, bene prezioso, che sempre più necessita alla popolazione.
Alla manifestazione hanno partecipato il Prefetto di Matera, Dr. Luigi PIZZI, il Comandante della Guardia di Finanza lucana Gen. B. Valerio ZAGO ed il Comandante Provinciale di Matera Col. Pantaleo COZZOLI, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Matera Ten.Col. Antonio RUSSO, il Questore di Matera Pasquale ERRICO, il Comm. Bellisario SEMERARO della Polizia Penitenziaria di Matera, la Dott.ssa Caterina MANCUSO del Corpo Forestale dello Stato di Matera, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Matera Ing. Eugenio BARISANO ed il Magg. D’AMELIO Bruno della Polizia Municipale di Matera.
Nell’occasione il Comandate Regionale Basilicata, Gen. B. Valerio ZAGO, ha visitato il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Matera e oltre al tradizionale scambio di auguri per le prossime festività natalizie ha premiato i militari che, nell’ultimo anno, si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio mediante consegna di riconoscimenti morali.
