La grande telenovelas di via Casalnuovo. Potrebbe chiamarsi così la vicenda che va avanti da oltre 5 anni tra Comune di Matera e abitanti dell’antico rione a ridosso dei Sassi. Con il Comune che promette imminenti lavori di riqualificazione e i cittadini che si sentono costantemente “presi in giro” perchè di lavori nemmeno l’ombra. L’ultimo annuncio risale allo scorso dicembre quando in una seduta del Consiglio comunale, in fase di assestamento del bilancio di previsione 2013 era stato approvato all’unanimità un altro importante emendamento presentato dal consigliere Michele Paterino. Con questo provvedimento si destinavano 50mila euro per rimettere in funzione il parcheggio di via Casalnuovo.
“Dopo cinque anni dalla sua chiusura – aveva detto il sindaco, Salvatore Adduce – interveniamo per rimettere a disposizione della città una struttura fondamentale sia per i turisti che per i residenti considerata la posizione strategica del parcheggio in una delle vie più importanti di accesso ai Sassi”. I residenti avevano finalmente iniziato ad intravedere qualche spiraglio di miglioramento. Ma a distanza di sei mesi di quei lavori non si è saputo più nulla. Gli abitanti che pure avevano partecipato fiduciosi negli anni scorsi alle riunioni con il Sindaco si sentono delusi e amareggiati dopo le promesse non mantenute di risolvere, almeno in parte, i problemi dell’antica strada a ridosso dei Sassi. Intanto i problemi dell’antica strada dei “Mulini a vento” sono sempre gli stessi: dalla scarsa pulizia alle perdite d’acqua e fogna in più punti della via; dalla chiusura (5 anni fa) del parcheggio coperto all’illuminazione obsoleta (in parte aggiornata di recente); dalle scale in degrado (che collegano con via Lucana) all’assenza di arredo urbano di marciapiedi e di altre infrastrutture di servizio. Istanze più che legittime e sulle quali si il Comune si era impegnato ad intervenire rapidamente, almeno per risolvere le emergenze, fissando scadenza mai rispettate. “Ancora una volta constatiamo, purtroppo, un immobilismo di fondo –sostiene Maria Rosaria Cifarelli, del comitato residenti di via Casalnuovo- poiché non è stato effettuato nessuno degli interventi promessi. Nemmeno quelli più ordinari e scontati come la pulizia della strada. Più volte è stato promesso un impegno per la riapertura immediata del parcheggio coperto ma non è accaduto, nonostante il Sindaco avesse detto che era un nodo che si poteva sciogliere in poche settimane”. Intanto il parcheggio, continua ad essere ricettacolo di topi e sporcizia. Mentre i residenti non sanno dove parcheggiare e nel weekend si creano ingorghi per via delle auto di coloro che frequentano i locali nei Sassi e che usano via Casalnuovo come zona di sosta. Come accaduto, del resto a pasquetta. La scala di collegamento con via Lucana è ancora sporca e maleodorante e pericolosa a causa delle copiose perdite di liquami fognari. La bitumazione del manto stradale rimane una chimera per cittadini e operatori turistici della via. Ora i cittadini aspettano solo di conoscere la verità: se i soldi ci sono perchè non si interviene?