La giunta ha dato il via libera ai lavori di ricostruzione dei 2 ponticelli sulla Strada Provinciale ex. S.S. 176 che collega la S.S. Basentana nei pressi dell’abitato di Pisticci Scalo a Craco Peschiera.
“Verificato il rischio stabilità dei due ponti, nei pressi dello svincolo per Pisticci (al km 2+150 e 2+500), il gruppo di lavoro composto dai tecnici della Provincia, della Regione, dei Comuni di Craco e Pisticci hanno convenuto sulla opportunità di ricostruirli integralmente così da garantirne solidità e tenuta. Le criticità individuate – ha evidenziato l’assessore alle Infrastrutture, Angelo Garbellano – erano tali da non poter essere eliminate con una semplice ammodernamento.
Con il nuovo progetto diamo seguito a quell’opera di riqualificazione resa indispensabile alla luce degli ulteriori recenti eventi calamitosi; un intervento che consentirà un significativo miglioramento della sicurezza dell’arteria ai fini della riapertura della 176 attualmente interdetta al traffico veicolare. Inoltre, in attesa di completare l’iter autorizzativo e progettuale che consentirà di appaltare i lavori di ricostruzione di detti ponti, si avvieranno entro pochi giorni alcuni lavori sulle medesime opere d’arte al fine di consentire una riapertura provvisoria con limitazioni della stessa arteria.”
“Manteniamo fede agli impegni assunti con il territorio – ha evidenziato il presidente Stella – e oltre ai lavori sui due ponti abbiamo già fatto partire gli inviti per gli interventi indicati dall’Università per il ripristino funzionale del ponte sul fiume Cavone. Nel primo caso verranno eseguiti interventi di consolidamento per ridurre alcuni fenomeni di instabilità che verranno risolti completamente con la loro ricostruzione e consentire così la riapertura provvisoria al traffico. In merito al ponte sul Cavone, si interverrà sul rifacimento della sovrastruttura stradale e sul consolidamento delle arcate per rimediare ai problemi di tenuta e staticità evidenziati dallo studio e dalle analisi condotte dall’Università di Basilicata. A breve verranno avviate tutte le attività che consentiranno, nel giro di 40-50 giorni, di
realizzare in prossimità del ponte crollato un ponte Bailey in attesa che l’Anas realizzi l’opera definitiva di ricostruzione. Lavori, per i quali investiremo circa 2 milioni di euro, che abbiamo reso prioritari proprio per permettere ai cittadini di Craco di uscire da un isolamento viario pesante che ne ha condizionato la vita economica e sociale.”