Con un post sul suo profilo ufficiale questo pomeriggio Vittorio Sgarbi ha criticato pesantemente la grande festa del #menouno svoltasi a Matera il 19 e 20 gennaio scorsi. Vittorio Sgarbi era a Matera durante l’iniziativa alla quale aveva partecipato direttamente in piazza. Oggi arriva inaspettata la feroce bastonata.
Sgarbi scrive su Facebook: “Come sperperare il denaro pubblico. Per “festeggiare” l’avvicinarsi del 2019, quando Matera sarà “Capitale europea della cultura”, hanno dato incarico a un “artiscuncolo” francese, tale Olivier Grossetête, di costruire un castello di cartone perché poi la gente potesse buttarlo giù. Costo dell’operazione e di tutto il corollario di preparativi: 200 mila euro”.
Intanto sui social si assiste al balletto delle cifre su quanto sia costato effettivamente l’evento, in attesa che la Fondazione Matera Basilicata 2019 rompa il silenzio rendendo noto l’effettivo costo dell’operazione.